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CAMPIONI ANTI DEMOCRATICI
L'ennesima sparata di Matteo Renzi: “Resto al massimo fino al 2023?!
Per favore qualcuno gli dica che nessuno lo ha mai eletto. Ormai è una gara a comportamenti anti democratici con l'alleato del Nazareno Silvio Berlusconi e il "pseudo Garante" Giorgio Napolitano
di
Andrea Cometti
Articolo d'Archivio
“Faccio al massimo due mandati come premier, fino al 2023, nello spirito della Leopolda”. Così, il premier "mai eletto" Matteo Renzi dal palco della sua festicciola privata a Firenze, mentre molti suoi colleghi di partito sfilano a Roma insieme a 1 milione di lavoratori "inviperiti" per i provvedimenti del suo "mai eletto" governicchio. Ormai tra i 3 protagonisti della politica nazionale - Renzi, Berlusconi e Napolitano - è una vera e propria gara a chi calpesta più sfacciatamente le regole democratiche più elementari. Tutti, ovviamente hanno dimenticato la sentenza della Corte costituzionale, - sul Porcellum e preferenze - che nei fatti gli hanno esautorati, continuando indefessi in nome dell'emergenza e per l'interesse del Paese a fare i "cavoli loro", ma quando faranno anche gli interessi degli Italiani? ricordandosi magari le prerogative del Popolo sancite dalla Costituzione. Il fatto è che noi Italiani siamo in mano a 3 "presidenzialisti", (una volta venivano chiamati diversamente) che hanno dimenticato che, siamo ancora una repubblica parlamentare, dicono anche, fondata sul lavoro; 2 anziani signori (89 le primavere per re Giorgio, al secondo mandato presidenziale e 78 per il signor Pascale ex cavaliere del lavoro e capo della pseudo opposizione) che hanno delegato a un giovane "arrivista senza scrupoli" la gestione del potere. Tutti e 3 hanno fatto di partiti o dell'Italia, come nel caso di Napolitano una cosa personalistica e tutti e 3 sono comunque uniti da una smisurata considerazione di sè stessi, che rasenta delle note patologie psichiche, legate all'"Ego" se non di pertinenza geriatrica, visto appunto l'età. Le regole democratiche sono, bontà loro, "solo una perdita di tempo". A loro, giovani e meno giovani dimentichi di queste regole, ricordiamo che passano e trapassano anche i Papi, mentre i Popoli pur immeritevoli delle loro prerogative: rimagono!
Del 26 Ottobre 2014 e del 07 Luglio 2018
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