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41 - PERCORSI DI FILOSOFIA E LETTERATURA: " LETTERATURA "
Raccolta di saggi "Letteratura "
di
Francesco Lamendola
LETTERATURA
Tanti articoli di letteratura con autori italiani e di tutto il mondo, scrittori di cose polari e scrittori poco conosciuti: un viaggio senza pre-concetti nella cultura mondiale con il prof. Francesco Lamendola
Chi decide cosa è importante e cosa non lo è? Con la "Censura preventiva" è impossibile riuscire a farsi una propria opinione su ogni singolo fatto: già oggi la scuola si è ridotta a "Cinghia di trasmissione" del Pensiero Unico.
L'elenco degli autori principali "greci e latini" per la storia del tardo impero (180-476 d.C.). Riteniamo di fare cosa utile fornendo "una tavola completa" delle fonti storiche tardo-antiche, necessario "strumento" di lavoro.
Didone, o il dramma di essere "Un carattere". Cari critici moderni, davvero volete comprendere qualcosa "del segreto" di Didone, sulla quale spargete fiumi d’inchiostro? Allora provate a essere uomini, almeno per una volta.
Qual è la vera dimensione di Dante? La cifra più autentica dello "Spirito di Dante" che è anche il segreto più intimo della sua coscienza morale e la giusta "Chiave di lettura" per comprendere tutte le sue opere è:"La Profezia" .
Manzoni o la riscoperta del dolore come redenzione. Nei Promessi Sposi accanto alla rassegnazione della povera gente il Manzoni ha voluto onorare il paesaggio umiliato, mite la stagione povera perché ha tutto donato:"l'autunno".
La Provvidenza secondo Robinson Crusoe. Tra motivazioni egoistico-religiose di segno calvinista, emerge solo il popolo eletto inglese. L'opera di Defoe fu fondamentale per la costruzione dell’autocoscienza della civiltà moderna.
Corrado Alvaro o la meschinità dei "semiantifascisti". Che cosa ha scritto, di notevole, lo scrittore calabrese? Privo di genio letterario fu in compenso buono per (quasi) tutte le stagioni, purché rigorosamente "Antifasciste".
La "Letteratura rosa" è tutta da buttare? La ragione del disprezzo dei critici e dei "letterati progressisti" verso di essa è più che evidente: per loro, si tratta di "Oppio dei popoli", un po’ come lo era la religione per Marx.
La letteratura tedesca 1933-45: un dodicennio nero? Un giudizio pre-confezionato cioè ideologico? Il punto è che la storia viene scritta sempre dai vincitori e ciò vale anche per la letteratura, la filosofia e la cinematografia.
Perché i contadini di Pavese sono così "americani"? C’è solo l’io dell’Autore che si serve di loro per mettere in scena una storia "truculenta": accolladogli poi il fardello delle sue nevrosi e della sua "confusione ideologica".
Pagine dimenticate: Vittorio Emanuele Bravetta. Lo spirito patriottico si forma negli anni dell’infanzia? Come si vede bene oggi col dominio di Hollywood chi controlla l’immaginario dei ragazzi controlla anche le idee di domani.
Lo sconosciuto Kadath? È in fondo a noi stessi. Il mistero delle creazioni oniriche di uno scrittore come Howard P. Lovecraft. Come si fa a stabilire con certezza cosa è sogno e cosa realtà: anche il sogno a suo modo è reale ?
La casa sull’abisso? È la nostra. Nel 1908 escì un libro che diverrà per noi una "premonizione" e destinato a diventare un classico nella letteratura del "fantastico e del terrore": "La casa sull’abisso" di William Hope Hodgson.
Alla modernità resta solo la commedia dell’apocalisse. Lo scrittore Friedrich Dürrenmatt e la nemesi della società moderna. La fine tragicomica della modernità: "senza verità" nulla è più come dovrebbe essere, neanche il dramma.
Un libro consigliato di Elio D’Aurora, che potrebbe farti del bene, ma oggi introvabile! La pioggia di rose, che gli uomini non vogliono vedere. Un reportage di un viaggio dell’anima, alla ricerca della "Vera anima dell’Europa".
INIZIO DELLA SCRISTIANIZZAZIONE
Quando è iniziata "la scristianizzazione" della società? Il senso morale cristiano ha fatto la grandezza e l’unità dell’Europa, l’orgoglio dell’uomo, che si fonda solo su se stesso ha fatto di essa "il laboratorio dell’inferno".
Benito Cereno: un apologo razzista o abolizionista? l’ideologia di Herman Melville riguardo al problema della schiavitù e della questione razziale: cosa ha voluto realmente dire con questo romanzo breve, l'autore di Moby Dick?
Che ne è stato di Alfredo Panzini ? Perché all’università, fucina dei futuri insegnati, si parla di molti autori, di Dario Fo, di Pier Paolo Pasolini, di Umberto Eco, ma di romanzieri come Alfredo Panzini non se ne parla più ?
L’ultimo eroe romantico nei gialli di Charles Williams. Chi ama la filosofia non è detto che ami i filosofi e specialmente quelli moderni c’è così poco da imparare da essi se non in senso negativo: meglio un bel romanzo giallo?
IL DIAVOLO? LA LEZIONE DI LEWIS
Come se li è lavorati bene quei preti, il diavolo. Le lettere di Berlicche una ironica, brillante e graffiante opera di C.S. Lewis. Qual'è la strategia migliore del diavolo per corrompere le anime senza che se ne rendano conto?
E se anche gli scienziati leggessero un poco Omero? La cultura è un sapere completo, unitario e armonioso. Non sarebbe male, se oggi gli odierni studiosi di scienze recuperassero l’idea di masticare un po’ di cultura classica?
Il monopolio della "letteratura-spazzatura"? Come nel cinema esiste una regia, non si tratta di prodotti spontanei, ma di una "operazione pianificata" e sponsorizzata ed è quello di svilire la religione, la patria e la famiglia.
Montale cosa aveva capito di Italo Svevo? Nulla ! Se Svevo è quasi universalmente riconosciuto come un maestro del XX secolo, il merito o la responsabilità, è principalmente di Montale:"ma entrambi sono stati dei veri maestri"?
Montale cosa aveva capito su Ezra Pound? Nulla ! E' solo la supponenza di un piccolo uomo tronfio e pantofolaio. Chi giudica, stando nella comoda posizione del vincitore, non pensa mai che un giorno anche lui verrà giudicato.
Religione del progresso? Dissolvere il reale, triste vanto del modernismo letterario. I romanzi di Virginia Woolf e James Joyce? Siamo in presenza di un’idea della letteratura che ha qualcosa di malato, di patologico e anormale.
DANTE: PUNGIGLIONE DEL RICORDO
Le domande di Dante. "E ‘n la sua volontade è nostra pace: ell’è quel mare al qual tutto si move". Quanto più l’ego è gonfio, ipertrofico, tanto più il pungiglione del rimpianto troverà dei punti sensibili nei quali colpirci.
Ideologia progressista: riflessioni inattuali. Cosa ci può dire "la biblioteca di don Ferrante", descritta ne "I promessi Sposi", e, quindi, di ciò che essa ci rivela non di don Ferrante, ma del suo autore: Alessandro Manzoni.
Che ne è dell'amore che noi proviamo per un altro essere umano, quando passano i mesi e gli anni, quella persona è ormai lontana, forse in un luogo che nessuno può dire di conoscere, perché si trova oltre le porte della vita?
«Perché incontrarsi quando poi il destino ci obbliga a perderci?» si domanda il protagonista di un racconto di Emilio Del Bel Belluz, «Il legionario dannunziano» interrogativo a cui si potrebbe ricondurre tutta la vicenda umana.
Come nuvola fiammeggiante nel tramonto. Hai mai visto, caro lettore, lo spettacolo struggente di una nube sospesa nel cielo al tramonto, in una bella giornata d’inverno, quando una gloria di raggi iridescenti l’attraversa.
Nel «Viaggio in Italia» del marchese De Sade l’arrogante velleitarismo della cultura dei Lumi. Quando il “divino marchese” intraprende il suo II° viaggio in Italia fugge dalle conseguenze penali di un ennesimo scandalo sessuale.
Swinburne e il suicidio di Martin Eden, ovvero la responsabilità morale dello scrivere. Lettura di una poesia del poeta decadentista inglese Algernon Swinburne famoso per i suoi atteggiamenti esasperatamente anticonformisti.
Vogliamo parlare di Jules Verne, un autore sempre attuale, ma perché "un'interpretazione" ? Riassunto della conferenza tenuta dal prof. F. Lamendola per la "Alliance Française" presso il Palazzo dell'Umanesimo Latino in Treviso.
Se la bellezza è terrore, cos’è allora il desiderio? Per quale misteriosa e inconfessabile ragione gli esseri umani sono attratti dal cruento spettacolo della violenza, della crudeltà e morte? Lucrezio suggeriva una risposta.
Un "Salgari nordamericano" ? Avventura, amore, coraggio, solidarietà familiare in "The White Squaw" di Thomas Mayne Reid., uno degli scrittori più prolifici, più apprezzati e più amati dal pubblico giovanile di 150 anni fa.
Prosegue il nostro viaggio attraverso la presenza del tema polare nella storia della letteratura occidentale. Questa volta ci occupiamo di Jules Verne, Emilio Salgari e Miguel Serrano e di tre loro opere dedicate ai Poli.
Poli nella letteratura. Proseguiamo la nostra panoramica della letteratura in relazione alle tematiche e alle ambientazioni polari, con tre scrittori della seconda metà del Novecento: un francese, un sudafricano e un italiano.
Ne «Il bacio al lebbroso» di Mauriac "la risposta cristiana", al Superuomo di Nietzsche. I silenziosi protagonisti di una vita ben spesa, offerta non al principio dell’utile e del piacere, ma a quello del "buono" e del "vero".
Proseguiamo la nostra rassegna con altre 3 figure di scrittori di cose polari: il russo Aleksandr Herzen il romeno Cézar Petrescu e l'italiana Ginevra Pelizzari tutti autori che ne hanno potentemente contribuito alla diffusione.
Scrittori e cultura occidentale. Tre eminenti scrittori dell'area di lingua inglese e altrettanti capolavori dedicati al "mistero delle regioni antartiche": Samuel Taylor Coleridge, Edgar Allan Poe e Howard Phillips Lovecraft.
Pietà per l’uomo che soffre e che, "la Grazia" tenta di risvegliare. Perché la sofferenza si trasformi in strumento di redenzione e rinascita, sono necessarie due cose: "l’ammissione del peccato" e "la richiesta di aiuto a Dio".
Nel poema "Anhelli" di Slovacki la missione espiatrice del popolo polacco. Juliusz Slovacki 1809-1849 è il secondo astro, in ordine cronologico e, forse, anche di grandezza, della poesia polacca detta della "grande emigrazione"’.
Ernst Junger. A che tipo di realtà appartengono "le storie e i personaggi creati dalla mente" ? E in particolare i personaggi creati dalla fantasia dello scrittore ? Ecco una domanda, "meno semplice" di quello che può sembrare.
I romanzi per la gioventù degli anni '60, conservavano ancora qualche riflesso della grande tradizione educativa di fine Ottocento e dei primi decenni del Novecento. Ferruccio Buratti autore dimenticato di Aquila Rossa del 1926.
Quante cose nel dialogo “impossibile” fra don Abbondio e il cardinale Federico Borromeo. Gli aspetti psicologici. Non si può aiutare "chi non vuol essere aiutato", né farsi udire da chi "ha deciso di chiudere gli orecchi".
Siano benedetti gli scrittori come Henri Bosco che lodano la vita e ce la fanno amare. Gli scrittori come Bosco come Nicola Lisi, come Eugenio Corti, sono paragonabili alla pioggia benefica dopo una stagione di spietata siccità.
Esistono avventure sbagliate dell’ideale? Il caso di Pëtr Nicolaevic Krasnov. I libri letti nell’adolescenza vale a dire i primi libri letti per puro piacere e non per dovere scolastico sono senza dubbio quelli più formativi.
Sven Lindqvist. Il deserto è il non luogo dove ciascuno è messo a nudo con se stesso. Il deserto di Eliot è un paesaggio allucinante simile all'inferno dantesco perchè in esso si consuma la rottura con il mondo con cui vive.
Amalia Guglielminetti e Guido Gozzano. Il punto di vista di lui: abbiamo trascelto tre lettere dalla loro corrispondenza, particolarmente significative per comprendere quello che Gozzano sentiva nei confronti di lei.
Nei libri di Ernst Wiechert, l’ardente nostalgia "dell’Assoluto", in un "tempo fuori del tempo". Sarebbe tempo di chiedersi perché certi libracci, scritti malissimo e grondanti luoghi comuni, vadano sempre più per la maggiore.
Puzza sadismo non-senso: abbiamo bisogno di scrittori come Patrick Süskind? La società moderna già tanto confusa, angosciata ha davvero bisogno di scrittori e filosofi che si adoperano ad aumentare deliberatamente la confusione.
Amalia Guglielminetti e Gozzano: quando un amore appassisce e muore. È stato un destino un po’ beffardo quello di Amalia Guglielminetti per le conseguenze di una caduta mentre fuggiva nel rifugio durante un bombardamento aereo.
Guy de Maupassant. Il destino degli angeli caduti in terra. Angeli ce ne sono oggi, come ieri, anche se non sempre si tratta di quelli che credono di esserlo: un angelo caduto in terra è una persona pura, incapace di fare del male.
Letteratura. Perché si è uccisa la regina Amata ? Quando le ragioni del cuore sono indicibili. C'è un episodio dell'« Eneide » che lascia perplesso il lettore, come se, Virgilio "non avesse voluto o non avesse osato dire tutto".
Nel romanzo di Hermann Broch « La morte di Virgilio » (1945), lo scrittore austriaco descrive le ultime ventiquattr'ore di vita del sommo poeta latino. Di nota la forza di origine, "non umana", che i cristiani chiamano "Grazia".
Letteratura. «L'ospite di Dracula» racconto gotico poco noto di Bram Stoker. Il romanzo costato ben sette anni di lavoro fu giudicato dall'editore troppo lungo e venne deciso di ridurlo, eliminando il capitolo introduttivo.
Letteratura. Morire a 20 anni con il libro di Dante nella tasca davanti al cielo azzurro. Il grande dimenticato della letteratura italiana meglio: il grande assente perché più che dimenticato in effetti non è mai stato presente.
Letteratura. Splendore della natura e del corpo umano nelle pagine incantate di Herman Melville. Il suo viaggio attraverso valli e foreste di un "Eden polinesiano" è una cosciente discesa nelle caverne sottomarine dell’anima.
Letteratura. È proprio uno scrittore "strano", Hervé Bazin, atipico. Il suo successo letterario fu "improvviso", è stato in sostanza un successo di uno "scandalo", ma poi i "favori del pubblico", non lo hanno più abbandonato.
Una pagina al giorno: " Nostalgie fra le rovine ", di Andrea Majocchi. Il pubblico degli anni Trenta ha molto amato i libri di Andrea Majocchi, professore universitario e valente chirurgo, con la passione dello "scrivere".
Ma un giorno, per caso: quanto peso è giusto che concediamo al nostro passato; fino a che punto è accettabile che permettiamo alle nostre antiche ferite di tormentare il nostro presente? Una pagina di Luigi Gualdo (1844-98).
Una pagina al giorno: " Estate di sangue in Toscana ", di Manlio Cancogni. Nato a Bologna nel 1916, come romanziere Cancogni ha mostrato di possedere una originale vena "grottesca" e sottilmente angosciosa, quasi "kafkiana".
Un classico della letteratura gotica e una miniera di osservazioni psicologiche. Ambrose Bierce in La morte di Halpin Frayser. Articolo pubblicato su “Alla Bottega. Rivista bimestrale cultura ed arte” ampliato e rielaborato.
L’isola inaccessibile, o il fascino dell’Altrove. I sogni bisogna realizzarli così come li si era sognati: per conservare i propri sogni, bisogna viverli; ma con l’anima pacificata, guardando avanti, senza timore né brama.
Elusivi, raggelanti spettri di Algernon Blackwood. Lo scrittore inglese è un maestro nel tracciare il passaggio, dal quotidiano all’invisibile, dalla normalità all’incubo, nella ricerca delle segrete dimensioni della coscienza.
Chi è il gigantesco essere candido e velato che si staglia all’orizzonte del «Gordon Pym»? e' l’unico romanzo scritto da Edgar Allan Poe, pubblicato nel 1838: resoconto di una navigazione antartica permeato d'inquietudine.
Letteratura. Cezar Petrescu (1892 – 1961) è un moldavo. L’evento decisivo nel percorso umano e letterario di questo Autore non è un evento privato, ma una grande, irreparabile tragedia collettiva: la prima guerra mondiale.
Se si fosse levata "il paraocchi ideologico" del politically correct, la critica si accorgerebbe, che c’è più sostanza in scrittori apparentemente non impegnati come Ernst Wiechert, che in tanti lodati e militanti intellettuali.
Letteratura. La novella di Giovanni Boccaccio ambientata a Udine (Decameron, Giornata X, Novella quinta), rappresenta la "minaccia della magia", contro la società civile di quel tempo. Gia' pubblicato sulla rivista Graal, n.9 .
Letteratura. Nella prosa amara di Marek Hlasko /1934-1969) la disperata cattiveria dell’uomo alienato da se stesso. Sono racconti amari, ispirati ad un realismo crudele, che lasciano un sapore acre in bocca, dopo la lettura.
Una pagina al giorno: La curva a esse di Mario Basari. C'è un equivoco di fondo che mai è stato affrontato a viso aperto, nella maniera in cui la critica letteraria si pone nei confronti della cosiddetta letteratura per ragazzi.
Letteratura. Una pagina al giorno: L'agnellino azzurro di Nicola Lisi. Lo scrittore trevigiano Ferruccio Mazzariol, autore anch'egli di libri «incantati» come Il paese dei gelsi, ha definito Nicola Lisi il viaggiatore incantato.
Nel volto di una donna dai mille volti si riflette l’alienazione dell’umanità moderna. Una riflessione su un racconto di E.A.Poe anticipa uno degli aspetti più caratteristici ma anche più sconcertanti della vita nelle metropoli.
Giuseppe Fantino su Jean Cau: un (a torto) dimenticato su un altro (a torto) dimenticato. Jean Cau: e chi si ricorda di lui? Eppure è stato un grande scrittore, uno dei più grandi scrittori francesi del '900 «La pietà di Dio».
J. V. Jensen esalta lo spirito dell’uomo nordico, ma si contraddice esaltando anche la modernità. Jensen è un danese della parte settentrionale dello Jutland lo Himmerland: una terra dura sabbiosa dal clima aspro.
Samuel Taylor Coleridge e la Ballata del vecchio marinaio. Spirito disordinato e profondo, spazia con eguale disinvoltura dalla filosofia alla poesia. Nato a Ottery Saint Mary (Devonshire) nel 1772 muore a Londra nel 1834.
La biblioteca di Clara nel castello di Fratta: la malattia della lettura. Le persone leggono chi più chi meno specialmente le persone sensibili dotate d’immaginazione, spesso anche se inconsciamente poco soddisfatte da presente.
Bontà e retta coscienza son tutto ciò che Demetrio Pianelli può opporre al suo destino di vinto. Il mondo dei vinti e vincitori al tempo stesso di Emilio De Marchi scrittore verista (Milano, 31 luglio 1851-ivi, 6 febbraio 1901).
Nel risveglio cristiano della «Torre» una risposta popolare all’irruzione della modernità. Fra il 1913 e il 1914 l’antivigilia della prima guerra mondiale fu pubblicata a Siena una rivista letteraria dichiaratamente cattolica.
La foresta insanguinata e il corpo senz'anima. Riflessioni sull'opera di A.Bierce. Testo della conferenza tenuta ad Oderzo, presso il Palazzo Foscolo in Via Garibaldi, nel corso delle manifestazioni di "Oderzoinquieta".
BALZAC E TRAGICA BEFFA D'AMORE
Letteratura. Nell’amore disperato di Balzac per Eva Hanska la tragica beffa d’una vita mancata. Una vicenda paradigmatica e universale, nella quale ciascuno può leggere, in controluce, il dramma di una "passione terrena" .
Quante cose non dette può dire una storia della letteratura spagnola. La cultura oggi dominante ha stabilito con la stessa nettezza con cui lo stabilivano le inquisizioni e gli indici dei libri proibiti ciò che si deve sapere.
Ogni uomo che senta la bellezza di vivere è un amante dell'orsa maggiore. Nel giustamente celebre libro-confessione del polacco Sergiusz Piasecki, L'amante dell'Orsa Maggiore c'è un episodio particolarmente significativo.
Una pagina al giorno: Ricordo di Attilio Mordini, di Franco Cardini. Mordini è stato autore dalla sterminata produzione, uno storico "politicamente scorretto", che non ha mai fatto mistero delle sue idee politiche di destra.
"Il segno della croce" di Marino Moretti è la risposta cristiana a "Germinie Lacerteux". E' certo che il suo romanzo Il segno della croce pubblicato nel 1926 è la “risposta” cristiana e cattolica al Naturalismo positivista.
"L'enigma dell'isola di Thompson". Scrittore sudafricano Geoffrey Jenkins nato nel 1920 a Port Elizabeth, nella parte anglofona del paese, è però cresciuto nel Transvaal a maggioranza boera. La sua grande passione per il mare.
Una pagina al giorno: mistero della vita e della morte di Giuseppe Tucci. In «Tra giungle e pagode» emergono le caratteristiche che ne fanno un vero e proprio classico del genere, in cui traspare la profonda umanità dell'Autore.
Una pagina al giorno: la notte degli spiriti maligni di Maurizio Leigheb. Un suo bel libro: peccato che i signori della critica letteraria paludata non se ne siano a suo tempo accorti. Forse il pubblico italiano è esterofilo?
La storia di Franco Maironi e Luisa, insegna che non c’è vera giustizia se manca la carità. E' narrata l’umile epopea quotidiana della famiglia, degli affetti domestici e mettendo in scena il grande mistero del cristianesimo.
"Naufragio ed eroismo di donna" di Mario Monti. Nato nel 1925 e ivi morì nel 1999. Oltre che come scrittore, il suo nome è legato a una stagione gloriosa dell'editoria italiana: "fu direttore della casa editrice Longanesi".
LE MEDITAZIONI SULLA FELICITA'
Letteratura. Le «Meditazioni sulla felicità» di Pietro Verri, tipico esempio di filantropismo illuminista. Le più curiose acrobazie dialettiche per mettere in bella luce la modernità l’arditezza e nello stesso tempo la felicità.
Tra Gerty MacDowell e Leopold Bloom l’antico gioco sterile della seduzione «ingenua». Il piacere della seduzione fine a se stesso ossia non come preliminare di una conquista ma come pura e semplice esercitazione di potere.
È sospeso tra fantastico e reale il mondo senza tempo di Mihail Sadoveanu. Il suo mondo affonda le radici in una rete di tradizioni antichissime, di credenze, di codici d'onore che rimontano a epoche di cui s’è persa la memoria.
LE ILLUSIONI PERDUTE DI BALZAC
Le illusioni perdute di Balzac riflettono il disincanto nichilista dell’uomo moderno. È un tentativo di sostituirsi a Dio e non stupisce, perciò, che, nato da una "hybris demoniaca" approdi alle rive della più nera disperazione.
Adattare il mondo alla propria immagine o vivere la solitudine d’esser fuori della norma. Viaggio con Carlo Cassola. Vivere è amare e amare non è una manifestazione di disordine, ma di ordine nel senso più alto del termine.
Non bastano dei finali ispirati alla "giustizia", per poter indicare il "Bene" lo scrittore deve essere credibile, deve porsi al servizio dell’innocenza e del "Bene", perché gli uomini possano guardare alla vita con "fiducia”.
L’ultimo viaggio di Ulisse termina in tragedia perché nato da “curiositas” e non da “virtus”. Perché il suo viaggio descritto da Dante si conclude con la burrasca improvvisa che fa inabissare la sua nave con tutto l’equipaggio?
Alfred Bassermann il pellegrino dantesco che rivelò l’Italia di Dante agli italiani. La Germania è sempre stata ossessionata dall’Italia: da Ottone il Grande fino a Hitler in essa cerca qualcosa, che "non trovava in se stessa".
La diffusione dei libri nell’Illuminismo è stata un bene per la società? Siamo proprio certi che la lettura, la cultura, le idee se si traducono in letture disordinate, in una mezza cultura siano un bene per il lettore semplice.
Quella vena pronunciata di sadismo che fa vendere "milioni di copie". Il sadismo vero e proprio nasce con l’Illuminismo quello teorizzato dal Divino Marchese: non è semplicemente il sadismo degli antichi è qualcosa di diverso.
Virgilio e un eroe dei tempi antichi. Che cosa vide realmente Enea nel tempio di Giunone a Cartagine? Virgilio chiama il lettore a ricreare, con gli occhi della propria mente, una "vicenda poetica", solamente da lui suggerita.
"L'infanzia negata" di Giovanni Papini. Desideriamo qui sgombrare il campo da detriti e incrostazioni "ideologiche" che in un modo o in un altro hanno condannato a un oblio, a nostro avviso immeritato l'opera di Giovanni Papini.
L’opera artistica e letteraria ed il pensiero socialista e libertario dello scrittore, pittore, architetto, decoratore e agitatore politico William Morris, nato nel 1834 a Walthamstow, nell’Essexo. Conferenza a Carbonera del Prof. Francesco Lamendola
Non c’era poi tanto da vantarsi di assolvere "l’infame sorriso di Franti". Che il male eserciti un suo fascino particolare è cosa nota, tutti sanno che i grandi criminali attirano una "segreta ammirazione" da parte delle folle.
Perché Berlino non ha avuto il suo Balzac o il suo Proust? La cosa a prima vista lascia piuttosto sconcertati: Berlino è Berlino. La Dietrich Alfred Döblin? Berlino è la sintesi della disperazione cui era giunta l’anima tedesca.
Oltrepassare la delusione per non sciupare la bellezza del mondo. Le nostre vite sono intrecciate le une alle altre, se imparassimo a conoscerci, a perdonarci senza vigliaccheria e a volerci bene, senza eccessive indulgenze.
Eino Leino è forse il più grande poeta finlandese di ogni tempo e uno dei più grandi della letteratura mondiale: la sua lirica e il modernismo europeo del primo Novecento, con lui si sposa al tradizionale mito finnico.
Quel fascino strano delle Bucoliche sospese fra il sogno e la realtà. Virgilio manifesta una perfezione che ha del prodigioso. Il passo successivo, come in Dante sarebbe stato il Vangelo ma non fece in tempo a conoscerlo.
Stromboli come porta dell'inferno? L'incredibile caso di Mr. Bootty del 1686. Che interesse avrebbero avuto quattro stimati capitani di nave britannici, ad inventarsi una storia che sembra fatta apposta per non essere creduta?
John Silver, mascalzone doppiogiochista de «L’isola del tesoro», è il vero antieroe moderno. Nell’isola del tesoro «Treasure Island» di Robert Louis Stevenson, apparso nel 1883 vi è il piacere dell’avventura, in sé e per sé.
«Una crociera agli antipodi». Il fascino strano ed elusivo di questa storia di mare, ambientata nel XVIII secolo, e ricoperta da una patina di polvere e di salsedine di Beppe Fenoglio, bravo scrittore introverso e riflessivo.
Quel sacerdote eccezionale di Hans Carossa.(2) Come si fa a dire che Dio tace, che tante volte ripaga con il silenzio le nostre domande più sofferte? Forse, dovremmo piuttosto imparare ad ascoltarlo, a riconoscerne la voce.
Quel sacerdote eccezionale di Hans Carossa (1). Quale è il "segreto" di certi uomini forti, anime infaticabili e coraggiose? è relativamente semplice: l’aver saputo sbarazzarsi del superfluo, cioè del "fardello dell’io".
Chi non è mai disceso nel proprio Maelström ha capito ben poco della vita. Edgar Allan Poe scrisse il suo celebre racconto «Una discesa nel Maelstrom» nel 1833, ma lo pubblicò solamente otto anni dopo, nel 1841.
Indro Montanelli si è sempre considerato un suo discepolo: Berto Ricci continua ad inquietare con la sua fragorosa assenza. Egli è stato un grande uomo: forse non un grande pensatore, ma sicuramente un "pensatore originale".
Volete sapere come andò a finire? L’inutile «vittoria» del Re Buffone. Era stato acclamato dal popolo perché, ricco sfondato ed era riuscito a convincere tutti quanti che nessuno meglio di lui avrebbe saputo governare il Paese.
Una pagina poco nota di François Fénelon apre uno squarcio insolito e affascinante: dire Fénelon, è come dire un pezzo della storia di Francia; è come introdurre l’altra faccia del regno di Luigi XIV e del suo assolutismo.
Nella degradazione fecale degli Yahoos, Swift frusta a sangue l’orgoglio della modernità. Nella quarta parte dei "Viaggi di Gulliver" come è noto Swift ha inteso fare una caricatura feroce e spietata della "natura umana".
Perché Cristo muore in croce? di Vittorio Giovanni Rossi. I suoi libri, li vendeva a tiratura altissime, anche se non aveva frequentato i canonici "studi letterari" e non aveva mai avuto a che fare con "l'ambiente accademico".
I quesiti. Fogazzaro e il modernismo. Era modernista Antonio Fogazzaro? E se sì, fino a che punto lo era? In che senso lo era? E soprattutto: perché lo era e che cosa si proponeva di dimostrare e quale obiettivo si prefissava.
Il dissenso fra Brecht e Benjamin su Kafka come metafora del «destinato a fallire». Kafka rappresenta la metafora di colui che è destinato inesorabilmente alla sconfitta senza speranza alcuna di redenzione o di riscatto?
Una pagina al giorno: «Amore e ginnastica» di Edmondo De Amicis. Tutti lo conoscono come l'autore del libro «Cuore» non molti invece sanno che legò inizialmente la sua fama più al "giornalismo" ai bozzetti e ai libri di viaggio.
L’uomo per Melville vittima e responsabile della sua malvagità è indegno di redenzione. L’ebbrezza di superomismo che pervade Acahab è l’espressione del male che nasce dalle nostre stesse imperscrutabili profondità.
Nel mito polacco di Zywia e Swetawa l'eterno richiamo delle'eterna compassione. Tra i miti polacchi che si sono salvati dalla distruzione e dall'oblio uno dei più affascinanti è quello relativo alle divinità Zywia e Swetawa.
Perché tanto accanimento contro Karl May il Salgari tedesco? La sua narrativa non ha mai perso di vista la necessità di educare i giovani attraverso le forme del romanzo d’avventura: ce ne fossero ancora oggi scrittori come lui.
Decisione difficile al Polo Nord di Felice Trojani. Il nome di Trojani è indissolubilmente legato a una delle pagine più drammatiche delle nostre esplorazioni polari: quella della spedizione di Nobile al Polo Nord del 1928 .
L’estetismo di Walter Pater (Londra 1839-Oxford 1894) nasce dal rifiuto aristocratico del “mondo”. Pater fu fondatore insieme a John Ruskin di quella sotto-corrente del Decadentismo che prende il nome di “movimento estetico".
Una pagina al giorno: Morire, e poi? di Bonaventura Tecchi. Per Tecchi, (nella foto a sinistra) come per qualsiasi vero cristiano, il mistero del male rimane tale: nessuno ne possiede la chiave, neanche l'uomo di autentica fede.
Arrivo a Ceylon di Lanza del Vasto. La sua "arma" prediletta era lo sciopero della fame e ne fece uno di parecchi settimane durante il Concilio Vaticano II per sollecitare una presa di posizione forte della Chiesa sulla pace.
Una pagina di grande effetto letterario: "La morte di Rufino", del poeta Claudiano. Claudio Claudiano è stato, insieme a Rutilio Namaziano, il più cospicuo rappresentante della cosiddetta rinascenza pagana fra IV e V secolo.
Cronache marziane. Un racconto di fantascienza. Il pianeta WRS101 è magnifico? Ci sembra che la vita intelligente, sul pianeta WRS101, non presenti caratteristiche tali da giustificare un nostro interesse nei suoi confronti.
La protesta contro una scienza disumana nel «Rappaccini’s Daughter» di Hawthorne. Un racconto non molto conosciuto al di fuori degli Stati Uniti e della cerchia degli studiosi delle letterature anglosassoni ambientato a Padova.
Vortice di Alfredo Oriani capolavoro dimenticato. Il grande rimosso della letteratura italiana: come altri è stato anche lui colpito dalla damnatio memoriae dalla rancorosa e vendicativa Repubblica di Pulcinella sorta nel 1946?
Una pagina al giorno: la morte di Anna. Carlo Bernari, pseudonimo di Carlo Bernard, nasce a Napoli nel 1909 e muore a Roma nel 1992. La sua fama di scrittore rimane legata principalmente al suo romanzo d'esordio, Tre operai.
Hoffmann ha visto l’infinito che si cela dietro la normalità del quotidiano. Fra tutti gli autori del Romanticismo è quello che più di tutti ne ha incarnato l’anima sognatrice inquieta e religiosa, se non addirittura mistica.
Gott schläft in Masuren (Dio dorme in Masuria), del 1956 di Hans Hellmut Kirst. Un piccolo mondo antico, un ritratto accorato e quasi struggente di quella remota provincia prussiana, persa fra laghi azzurri e verdi foreste.
L'AUTORE DEI VIAGGI DI GULLIVER
Uno dei più grandi scrittori inglesi. Escrementizia è la visione di Swift, che denuncia la bruttezza del mondo moderno. Emblematico l’atteggiamento degli studiosi di orientamento psicanalitico rispetto alla sua opera letteraria.
Perché Enea appare così piccolo davanti alla tragica grandezza di Didone? La decisione del suicidio e la maledizione nei confronti di Enea e che sarà all’origine delle "guerre sanguinose e spietate fra Roma e Cartagine" .
Swift, Stella, Vanessa: un triangolo d’amore che non riuscì mai a trovar la pace. Solo un grande filosofo avrebbe potuto possedere un grado elevato di distacco dalle cose umane: non uno scrittore geniale introverso e pessimista.
Gustav Meyrink è uno scrittore espressionista? La sua è una carriera letteraria anomala e in realtà non aveva l'indole, né la vocazione dello scrittore: "Meyrink era un occultista e un esoterista" imprestato alla letteratura.
Nelle «belle addormentate» di Kawabata l’estrema reificazione necrofila dell’essere umano. Yasunari Kawabata è l’anti-Bergman ? lo scrittore giapponese sembra afferma che nella vecchiaia non esiste "possibilità di redenzione".
Georg Trakl canta l’angoscia dell’anima che si sente straniera in una terra desolata. E' il cantore di una bruciante struggente nostalgia: la nostalgia dell’eterno la nostalgia dell’anima che sente di non appartenere a questo mondo.
Qual è il vero significato delle «Favola delle api» di Mandeville? Il successo, la ricchezza la potenza degli individui e delle nazioni si possono ottenere con la pratica intransigente della virtù oppure l’egoismo e la violenza.
Il capolavoro di Jaroslav Hašek "Il buon soldato Sc’veik". La vita sarebbe davvero una cosa buffa se i nostri sogni potessero essere visti dall’esterno e rivelare le nostre segrete illusioni. È una fortuna che ciò non avvenga.
Quando la realtà supera la fantasia: la storia del vero Robinson naufrago dimenticato. È noto che il famoso romanzo di Daniel Defoe trae spunto da un fatto di cronaca vera: il soggiorno involontario di un marinaio scozzese.
Per 400 bruti morti brutalmente, Dogali e la polemica su D’Annunzio: i critici giudicano invece di sforzarsi di comprendere, se la storia non piace loro parlano di strane malattie che colpiscono la società e i loro concittadini.
"Duello sul delta nella giungla" di Aldo Gabrielli. Aspetto, poco conosciuto, della sua infaticabile attività letteraria e linguistica di cui vogliamo qui occuparci, scegliendo un brano relativo a una pagina di storia.
Fram orso polare" di Cezar Petrescu, malinconia riflessione su natura e cultura. Petrescu nasce nella Moldavia settentrionale a Cotnari non lontano da Iasi il 14 dicembre 1892 e giovanissimo inizia la sua attività letteraria.
Solo furba? È onesto «sporcare il proprio nido»? Il caso di Elfriede Jelinek. A noi pare che vi siano pochi dubbi: sì, quella signora è una furba sporcatrice del proprio nido. E nemmeno fornita di autentiche doti letterarie.
E.T.A.Hoffmann: quando l’iperrealismo sfocia nel meraviglioso e nel soprannaturale. L'arte del prussiano anomalo Ernst Theodor Amadeus Hoffmann 1776-1822 è di un genere molto speciale che non si rivela alla prima lettura.
Quel profumo di canali e nebbia, nella "geografia onirica" del commissario Maigret. E' una particolare geografia ideale fatta dei luoghi prediletti dall'autore come la geografia dei sogni fatti dai personaggi delle sue opere.
Tutta la vita di Tristram Shandy non è che una fuga dal tempo e dalla morte. Quando l’angoscia e la disperazione striscianorono silenziose e dilagarono nella letteratura europea sintomo e spia di un malessere piu' profondo.
Il dramma dell’uomo moderno fra angoscia e speranza nella narrativa di Adalbert Stifter. Il suo è un caso singolare, emblematico dell’attuale conformismo e ignoranza dell’attuale sciatteria della cosiddetta critica letteraria.
Il novantenne Miguel Serrano è senza dubbio una figura tra le più discusse della cultura del suo paese, il Cile e dell'intera letteratura mondiale: basti dire che è sempre stato un fanatico sostenitore di Hitler e del nazismo.
Tommaso Landolfi, nato a Pico (Fr) nel 1908 e morto nel 1979 sulla scia dei suoi amati maestri russi ha saputo trattare con "rara incisività" e con assoluta coerenza il tema dell'incontro e dello scontro fra istinti e ragione.
Nell'apologo virgiliano del vecchio di Corico c'è più della nostalgia per la vita semplice. Forse come il vecchio di Corico è arrivato il momento di fermarci e di fare il punto della nostra situazione prima che sia troppo tardi.
Mabel tra gli esquimesi di Ginevra Pelizzari, un classico della letteratura per l'infanzia. Quel che ha nuociuto alla memoria di quest'opera è stato il rapido cambiamento del gusto e degli stili di vita dopo il boom industriale.
Theodor Lothrop Stoddard: cancellato perché aveva visto giusto? per aver detto in maniera franca, che nel mondo moderno è in atto "una selezione al rovescio" e una offensiva permanente degli individui e dei gruppi inferiori.
Cara amica, nessun incontro avviene per caso; nessuna parola viene pronunciata a caso; un’anima non si apre a tu per tu con un’altra anima senza che vi sia una ragione profonda, che esiste da prima che esistesse il mondo.
Eneide. Che cosa possiamo dire a colui (o a colei) che ci ha inflitto un male così grande? Enea sceso nell’Averno con la guida della Sibilla cumana nella foresta dei suicidi incontra Didone la donna che lo aveva tanto amato.
Un dramma passionale sui ghiacci. La stella dell'Araucania uno dei migliori romanzi di Emilio Salgari meno celebre di quelli del ciclo di Mompracem forse solo perché non vi compaiono quei personaggi ormai noti al pubblico.
Una pagina al giorno: Mozzare le mani ai naufraghi, di A. Trizzino. Un libro che rievoca una pagina poco conosciuta della seconda guerra sul mare: l'epopea dei sommergibilisti italiani nell'Oceano Atlantico con base a Bordeaux.
Robinson Crusoe è l’uomo in fuga da se stesso approdato sull’isola della modernità. Se c’è un personaggio letterario che merita di assurgere a simbolo dell’uomo moderno è il naufrago che diventa signore dell’isola.
"I ragazzi selvaggi" di Malson. Il conflitto tra natura e cultura nel caso del ragazzo selvaggio dell'Aveyron. Una dura requisitoria contro il mito del buon selvaggio o un generoso atto di fede nella perfettibilità dell'essere?
Un grande Carlo Cassola in «Monte Mario» porta al limite estremo la sfida al "politically correct della sinistra". Quei critici che non hanno mai capito niente di Carlo Cassola e del significato complessivo della sua narrativa.
Una pagina al giorno: La mitica rivolta dei Tuareg di Cino Boccazzi. Boccazzi è nato ad Aosta nel 1916 ed ebbe una vita intensa ed avventurosa: il 6 agosto 2009 è morto a Treviso sua città di adozione alla bella età di 93 anni.
In Rodolfo Doni c’è il segreto di accettare l’esistenza nella sua interezza. Negli altri Paesi di tradizione cattolica esiste una "tradizione letteraria cattolica" riconosciuta come tale dagli storici e la situazione in Italia?
Thoreau o della solitudine un modello «alternativo» sempre attuale. Henry David Thoreau 1817-1862 e l'altra America in un certo senso, egli è stato l'iniziatore della disobbedienza civile un progenitore di Tolstoj e di Gandhi.
Ogni epoca di decadenza e di dissoluzione ha i suoi Dioscuri intellettuali: nel caso del mondo greco-romano del II secolo possiamo prendere lo scrittore latino Apuleio e lo scrittore greco Luciano di Samosata come esempi.
Ivàn e il diavolo: lo specchio dell’uomo moderno. L’uomo moderno si annoia, ha un incolmabile vuoto interiore: e il diavolo si offre di riempirlo. L’indizio, che il finissimo Dostoevskij ha colto:"il vago senso di vergogna".
Emma Bovary e la vera missione dello scrittore. Inizialmente Flaubert aveva immaginato la protagonista del suo romanzo più celebre, come una vergine, anzi come una "beghina" e avrebbe voluto ambientarlo nelle Fiandre.
Virgilio diviene una leggenda per almeno due ordini di motivi: la perfezione della forma, che ne fa da subito un classico insegnato nelle scuole con amore e riverenza infiniti, e l’universalità dei contenuti.
Nella “schiavitù” di Aleksej verso Polina la cifra del corto circuito nel rapporto uomo-donna. Il personaggio indecifrabile, impietoso e vagamente perverso di Apollinarija ritorna in diverse opere del grande scrittore russo.
L’uomo moderno come «Il cacciatore» di Cassola è un solitario che cerca invano la pace. Nel minimalismo di Cassola nei silenzi dei suoi personaggi nelle atmosfere ovattate in cui si muovono è il segreto dello scrittore.
Sul capo degli «inetti» tozziani pende la minaccia di distruzione dell’io. Vi è nell’opera di F. Tozzi una sorta di vastità umile, di grandiosità modesta e silenziosa che ne fa un unicum nel panorama letterario del nostro '900.
Quando la donna è il buon genio dell'uomo: Almerina e Dino Buzzati. Quando si spense nel 1972 era nato a Belluno nel 1906 Buzzati non era riuscito a sciogliere l'enigma di Dio, che pure lo assillava da sempre.
Tra mito romantico e suggestioni positivistiche. Salgari ha scritto moltissimo si disse, con un amaro gioco di parole che scriveva per la fame e non per la fama, polverizzando perfino il record di Balzac Verne ed Émile Zola.
Remigio ne «Il podere» di Tozzi, si offre come agnello per l’inutile immolazione. Vi sono delle vittime predestinate e vi sono dei carnefici volonterosi ma anonimi che non aspettano altro d’incrociare la loro vittima espiatoria.
PIRANDELLO CRISTIANO? NO PERO'
Pirandello prova una profonda pietà per la sofferenza umana, questo è certo; ma è una pietà sterile, che rifiuta ogni tentativo di soluzione, ogni consolazione in questa o nell’altra vita, ogni e qualsiasi risposta positiva.
Quante bugie nella ciceroniana «Pro Milione» per scagionare un ben tristo personaggio. E' la perla della sua carriera di avvocato e uomo politico forse la migliore in assoluto di tutta la letteratura latina per l’eleganze stile.
Pirandello rimprovera ai suoi personaggi la nostalgia della persona che lui disprezza. L’atteggiamento nei confronti dei suoi personaggi pur misericordioso non è tuttavia esente da un certo disappunto da una certa impazienza.
Nei suoi versi perfetti e commossi Lesja Ukrajinka pseudonimo di Larissa Kossac 1871-1913 cantò la sofferenza della patria. Fra tutte le letterature slave quella in lingua ucraina è con la bielorussa la meno nota in Occidente.
La lirica di von der Vogelweide celebra la bellezza e la santità della vita. Ancora oggi c’è un’idea largamente diffusa presso il pubblico che il Medioevo altro non abbia saputo fare che calunniare la vita e maledirne le gioie.
La «Vita di Virgilio» di Elio Donato: la nascita del culto virgiliano. A proposito di uno dei maggiori artefici della nascita della leggenda di Virgilio che ebbe il merito di introdurre i testi di Virgilio come testi scolastici.
Chi e quando, nelle letterature dei popoli europei, ha scoperto il paesaggio? A nostro parere fu Basilio di Cesarea: eremita, teologo, arcivescovo controvoglia e massimo difensore del dogma trinitario contro l’eresia ariana.
Virgilio e le Georgiche capolavoro ispirato alle Api. Virgilio è il massimo poeta della latinità e uno dei massimi di tutti i tempi. Il libro IV delle Georgiche dedicato all'apicoltura è il vertice della sua "maturità artistica".
Alle radici della colpa nel mondo di Kafka: l’infedeltà dell’uomo alla propria vocazione. Quello che scrive può sembrare veramente “assurdo” eppure con la giusta chiave di lettura le sue opere risultano affascinanti e profonde.
Grandezza di Cassola. Una pagina al giorno: il cuore inaridito di Carlo Cassola. Chi ha letto anche solo un libro di Carlo Cassola sa bene quanto sia stato naturale andarne a cercare un secondo, un terzo e un quarto.
L'uomo felice è davvero in grado di immedesimarsi nel dolore dell'altro? Nella stupenda prima ecologa delle «Bucoliche», vengono messi a confronto il dolore del pastore Melibeo e la soddisfazione per lo scampato pericolo.
Paul Pochhammer, il dantista che fece conoscere la «Commedia» ai tedeschi. L’Italia, la sua cultura, la sua arte, la sua poesia hanno sempre affascinato i Tedeschi che alla fine, non sono poi così Unni.
Dio, Patria e Famiglia: i 3 amori di Giuseppe Fanciulli. Suo modello è Gesù Cristo: lo scrittore toscano è stato un puro, un idealista, un uomo buono e retto che scriveva per educare i giovani ai più alti valori della vita.
Il Maigret di Simenon: un poeta che annusa il profumo del mare a centinaia di chilometri e che si rallegra perché un raggio di sole, in una giornata di primavera si è fermato nel corridoio buio e triste del commissariato.
Dante nella Commedia opera come un pittore con le “immagini agenti”. È impossibile capire Dante se non si tiene presente la particolare intenzionalità artistica della pittura e scultura medievali teorizzata da Tommaso d'Aquino.
C’è un fantasma che si aggira per i salotti buoni della cultura letteraria contemporanea debitamente “illuminati” e progressisti: quello di Drieu La Rochelle. Il saggio di Serena ne esamina con rara equanimità la personalità.
Il romanzo «Die Standarte». Bisogna tenere alto lo stendardo nella palude vischiosa del nichilismo. Sì: per vivere degnamente, da uomini e non da bruti, è necessario avere un degno stendardo, tenerlo alto, lottare per esso.
Marino Moretti: non crepuscolare, ma epico cantore degli umili e dei vinti. Come produzione lirica è considerato insieme a Sergio Corazzini e a Guido Gozzano come il più tipico rappresentante della stagione crepuscolare.
Per fare un grande romanzo storico ci vogliono grandi vicende nazionali? una teoria decisamente originale del filosofo ebreo Lukács. La rassegnazione cristiana dei personaggi di Manzoni non va d’accordo con le teorie di Marx.
John Keats: quando un poeta s’improvvisa maestro di vita, ma pessimo maestro. A torto il poeta John Keats viene generalmente considerato come uno dei più grandi esponenti quasi il simbolo stesso del Romanticismo inglese.
Letture e riflessioni sull'opera di Edgar Allan Poe. Conferenza tenuta dall'Autore a Oderzo, il 16 marzo 2007, nel Palazzo Foscolo (via Garibaldi, 80), nell'ambito delle manifestazioni di "Oderzoinquieta".
Una pagina al giorno: la cavalla morta di Curzio Malaparte. Figura scomoda, c'è poco da fare, quella di Curzio Malaparte; scomoda e controversa, tanto è vero che fa ancora discutere, e molto arrabbiare i critici letterari.
Una pagina al giorno: il totalitarismo dei consumi di Pier Paolo Pasolini. Così si esprimeva a proposito della distruzione del mondo contadino e l'avvento di un nuovo totalitarismo basato sulla omologazione consumistica.
Lucrezio vuole liberare l’uomo dalla paura della morte: ma ci riesce? Afferma Lucrezio nel «De rerum natura» nulla dunque è la morte per noi, né ci riguarda affatto, dal momento che sappiamo la natura dell’anima essere mortale.
La visione del mondo di Jack London era socialista oppure razzista e brutalmente darwiniana? Non esiste alcuna «purezza» originaria, nel socialismo, che lo renda immune dal razzismo, dallo sciovinismo, dall'imperialismo.
Jack London un lupo del mare che se ne infischia dell’altalena della critica politically correct. Un piccolo gioiello dimenticato"Il lupo del mare"nella prefazione i concetti essenziali del discorso sulla sua fortuna letteraria.
Una pagina di letteratura al giorno: "Presento il mio Ticino" di Giuseppe Zoppi (1896-1952) apparve nel 1939. Paesaggi e memorie ticinesi, Zoppi è uno dei maggiori esponenti della letteratura della Svizzera italiana.
Una pagina al giorno: L'arrivo dello zio d'America, di Francesco Chiesa. Le letterature dell'Europa occidentale, dopo l'avvento della modernità, si sono vergognate della schiettezza del mondo dell'infanzia.
La morte arriva dal cielo: la filosofia di vita di Mario Tobino è stato un impegno generoso ma discreto per alleviare la sofferenza dei propri simili a cominciare dai suoi cari malati di mente cui ha dedicato ogni energia.
Una pagina al giorno: «Discorso sulle fate», di Ippolito Pizzetti. L’influsso della cultura cristiano-cattolica sulla tradizione, sia popolare sia colta, relativa agli esseri elementari quali fate, folletti, gnomi, elfi, sirene.
Ne «Il sogno del pastore» di Grazia Deledda traluce una profonda verità morale. Se cioè noi siamo responsabili dei nostri sogni quando si tratta di sogni nei quali commettiamo qualche cattiva azione a danno del prossimo.
Una pagina di letteratura al giorno: la tentazione d'un prete, di Marino Moretti. E' uno scrittore bravo, sobrio e delicato, che onora la nostra letteratura contemporanea e che meriterebbe di essere riletto e riscoperto.
Una pagina al giorno: Essere o non essere, di Mino Milani. Nato a Pavia nel 1928 il suo nome nella memoria degli Italiani di due generazioni fa, resta legata indissolubilmente alla famosa rubrica della «Domenica del Corriere».
La divina foresta spessa e viva descritta da Dante negli ultimi canti del Purgatorio (XXVIII, 2): una delle creazioni paesaggistiche più belle, suggestive e commoventi del suo genio e ispirata al Libro dell'Apocalisse
Diffusione del Verbo cristiano? La cristianizzazione della IV ecloga giunge a Dante passando per Costantino. Un disegno provvidenziale accompagna realmente la storia degli uomini così come Dante aveva immaginato?
Le tre fiere dantesche nell’interpretazione di Giuseppe Giusti. Giusti è stato un vivo ammiratore e cultore di Dante e ha lasciato, nel “corpus” della sua vasta produzione letteraria parecchi scritti danteschi.
Giuseppe Savino elogio della scrittura “pulita”. Ma chi era costui? Ne "La storia incantata" metà romanzo, metà fiaba una commovente lettura, soprattutto edificante e colma di poesia, delicatezza d’animo e sentimenti gentili.
La domanda sorge con particolare urgenza davanti a opere letterarie le quali sempre più spesso, solleticando i bassi istinti del lettore, degenerano nella pura e semplice pornografia, senza il coraggio di presentarsi come tali.
LOVECRAFT: PAESAGGIO INTERIORE
Il paesaggio interiore può sembrare irreale solo ad uno sguardo miope e grossolano. Noi abitiamo solo un piccolo angolo dell’immenso palazzo che ci è stato destinato e ci siamo confinati da noi stessi nelle stanze più buie.
Una imperatrice nuda non sarebbe fuggita ma avrebbe ordinato di decapitare il bambino. Tutti conoscono la fiaba di Andersen intitolata«Il vestito nuovo dell’imperatore»una delle più scopertamente didattiche del grande scrittore.
AUSTEN NON PIACE ALLA SINISTRA
Jane Austen non piace alla sinistra perché esalta la vita semplice, il matrimonio, la famiglia e senza devianze sessuali. La serenità e il cuore pacificato sono per la scrittrice più importanti della elusiva, sfuggente.
Il dramma dell’artista e quello dell’amore frustrato ne La luce che si spense di Kipling. Gli anni passano senza che qualcuno si decida a sdoganarlo: Kipling il razzista e guerrafondaio come lo ha dipinto il politically correct.
Che cos'è la natura umana quando viene ridotta all'essenziale? Penetrare il senso di una vita come quella di Marthe Robin penetrare il senso della sua morte ci potrebbe avvicinare almeno un poco al grande mistero dell'Essere.
La rivincita del corpo dopo i trionfi del materialismo becero. Restituire alla dimensione fisica del corpo i suoi diritti significa aprirci la strada verso una vita più serena più fiduciosa e più aperta. Un romanzo di attualità.
Una riflessione sul rapporto uomo-natura, svolta sullo sfondo ambiguo e sontuoso di una foresta tropicale e ricollegata ad un momento storico particolarissimo: la fine della "belle èpoque". articolo pubblicato su il Piave.
Sfogliando il libro della propria vita verso le pagine bianche fatte di puro ascolto. Come sempre cercando un amico fidato nei momenti di malinconia apro il mio inseparabile Virgilio dalle pagine ormai consumate per l'uso.
È la paura il nemico che ci tiene alla catena e ci rende schiavi del senso di colpa. Venere la prima stella della sera si è ormai accesa nell’azzurro del cielo verso occidente e brilla come se fosse una creatura vivente.
Narrazioni relative al martirio cristiano. Un testo letterario straordinario: la «Passione di Perpetua e Felicita». Si tratta di assolutamente unico nel panorama della letteratura tardo-latina o se si preferisce, paleocristiana.
Ogni uomo nella sua notte se ne va verso la sua luce. «Chaque homme dans sa nuit s'en va vers sa lumière» ci vorrebbero pagine e pagine per chiosare questi due brevi versi ma ci limiteremo ad alcune semplici riflessioni.
Camminare sulla Terra con passo leggero per dare un contributo all'armonia del mondo. Marziale è un feroce poeta satirico, il fustigatore spietato e beffardo dei vizi umani e di vergogne inconfessabili della "brava gente"?
Vendicare Liala e l’azzurro nelle vetrate. Contro le neoavanguardie le postavanguardie e tutti i circoli intellettualoidi che affliggevano e affliggono la cultura nostrana: povera Liala, chissà cosa direbbe se fosse ancora viva.
Nella lotta con l'Angelo deforme è in gioco la nostra anima. Molti uomini non si trovano bene colla vita perché non hanno ancora scoperto il loro punto d'equilibrio il difficile è trovare il centro della propria anima.
Aver fiducia nel proprio posto nel mondo conferisce una dignità che nulla può intaccare. Ma che cosa significa esattamente riporre fiducia nel proprio posto nel mondo? E, soprattutto, come si fa ad acquisire una simile fiducia?
La «Venere infernale» come pedina diabolica nella partita che ha per posta l'anima dell'uomo. Quando l'uomo abdica al suo ruolo maschile, la donna è tentata di compensare il vuoto mascolinizzandosi a sua volta.
Enea, personaggio drammatico perché sdoppiato. Nell'"Eneide" Enea è sdoppiato fra colui che agisce e colui che osserva l’agire e c'è un terzo che è quello che incessantemente interroga gli dei per avere i loro responsi.
Giuseppe Fanciulli (Firenze, 8 marzo 1881-Castelveccana, Varese, 18 agosto 1951) è uno scrittore ingiustissimamente dimenticato. Vasta la sua opera letteraria che abbraccia romanzi racconti biografie e storie della letteratura.
Nel bel libro di Margret Wittmer Fermo posta Floreana viene rievocato un episodio particolare: l’invito a cena a bordo di un incrociatore inglese in cui il comandante volle mettere alla prova i due protagonisti tedeschi.
La questio de aqua et terra di Dante Alighieri. L'ultima delle opere latine di Dante in cui rivela un notevole rigore logico e composta un anno prima della morte del Poeta e che costituisce un piccolo enigma per gli studiosi.
Nasce da un empio sghignazzo la cultura moderna. E vede la luce nel 1532 a Lione con la pubblicazione, da parte dell’editore François Juste del primo libro di un’opera in 5 parti di François Rabelais "Gargantua e Pantagruel".
Una pagina al giorno: L’onda dell’incrociatore, di P. A. Quarantotti Gambini. Nato a Pisino d'Istria, non lungi da Pola, nel 1910, e morto a Venezia nel 1965 Quarantotti Gambini è uno dei più «mitteleuropei» scrittori italiani.
E se Pentesilea fosse stata una vecchia? Tutti, nel nostro immaginario pensiamo alle Amazzoni come a delle giovani guerriere e così ci figuriamo istintivamente anche la loro regina Pentesilea colei che si era recata da Priamo.
Vitaliano Brancati o l’erotismo della disperazione. Vi è in lui una tremenda moralità risentita, umiliata e offesa: la sua parabola si svolge su un terreno infinitamente più pulito di quello di un Moravia o un Pasolini.
Conversazione in Sicilia è davvero un capolavoro? Verso il 1940, era la decadenza della modernità che avanzava, secondo il modello americano, con la benedizione della psicanalisi e l’incitamento del marxismo.
I Promessi Sposi: un romanzo cattolico? Tutti sanno e ripetono che il romanzo dell'illuminista convertito Alessandro Manzoni è un romanzo cristiano, anzi cattolico: approfondimenti e riflessioni su un tema molto dibattuto.
FORME DI PENSIERO PERSECUTRICI
Le forme pensiero involontarie possono diventare delle implacabili persecutrici. La cultura della modernità da tempo sta scherzando con il fuoco creando intorno all’uomo una nube di forme di pensiero opprimenti e minacciose.
Gustave Flaubert è il padre del romanzo moderno, con lui, la letteratura francese ed europea si congeda definitivamente dal Romanticismo e imbocca decisamente la strada del Naturalismo: il ritratto che ne traccia G. Morandi.
Ma è una colpa così grave, per un artista, volersene andare nella «casa in collina»? l'atteggiamento dello scrittore Comisso davanti alle questioni sociali, politiche e, in generale, alle problematiche della storia.
Se ci venisse domandato di indicare il momento preciso in senso letterario in cui compare con piena consapevolezza lo spirito della modernità non avremmo molti dubbi: l'Epistola numero 1 del IV libro delle Familiari di Petrarca.
Cosa c'è di più terribile di un pozzo di angoscia senza fine privo di qualsiasi possibilità di redenzione? Tale è l'inferno della gelosia e in modo particolare di quella forma di gelosia che potremmo chiamare retrospettiva.
Il mistero numinoso della camera « Sambo » nella foresta proibita di Mircea Eliade. Il grande storico del mito e delle religioni e una esperienza unica, sconvolgente: quasi una sorta di distorsione spazio temporale.
Kipling l’ultimo soprassalto di vitalità d’una civiltà letteraria corrotta e decadente. La sua colpa agli occhi dei critici odierni benpensanti e progressisti: per lui il diritto della forza è conforme a una legge naturale.
Il coinquilino segreto che inquieta Joseph Conrad. E' il “doppio” del protagonista dei suoi romanzi, di solito un capitano di nave, come lo era lui che lo accompagna nei suoi viaggi su mari lontani e da cui non si separa mai.
Chi è il vero eroe dell’Illiade: Achille o Ettore? non c’è dubbio che Omero abbia voluto rappresentare in Achille il vero eroe del suo poema e non certo in Ettore per quanta simpatia egli provi nei confronti dello stesso.
Il mastino dei Baskerville o le 2 anime di Arthur Conan Doyle. È un romanzo un po’ anomalo nell’insieme della sua produzione letteraria o meglio nell’insieme del ciclo di Sherlock Holmes chiusasi con La valle della paura del'15.
Salgari un europeo tutto d’un pezzo che non amava gli Stati Uniti d’America. La sua prospettiva di romanziere e d’intellettuale supera quella politica e ideologica: non cade mai nei trabocchetti del politicamente corretto.
Ramona, una voce in difesa degli indiani. Vi sono dei libri che incontrano il favore del pubblico non tanto per i loro meriti letterari, ma perché scuotono le coscienze quando desiderose di lasciarsi scuotere.
MYSKIN DI DOSTOEVSKIJ E CRISTO
Don Chisciotte e il principe Myškin, i soli eroi buoni che tentano d’imitare Cristo. Dostoevskij, spirito profondamente religioso, di una religiosità travagliata e sofferta, era affascinato dalla figura di Gesù Cristo.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Il prof. Francesco Lamendola è nato a Udine il 31 ottobre 1956. Laureato in Materie Letterarie e in Filosofia, è abilitato in Lettere, in Filosofia e Storia, Filosofia e Pedagogia, Storia dell’Arte, Psicologia Sociale. Insegna nell’Istituto Superiore “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo e ha pubblicato una decina di volumi tra saggi storici, musicali, filosofici, di poesia e di narrativa, di cui ricordiamo “Galba, Otone, Vitellio. La crisi romana del 68-69 d.C.”, “Il genocidio dimenticato. La soluzione finale del problema herero nel sud-ovest africano”, “Metafisica del Terzo Mondo”, “L’unità dell’Essere”, “La bambina dei sogni e altri racconti”, “Voci di libertà dei popoli oppressi.” Fogli Sparsi (E-Book). Collabora con numerose riviste scientifiche (tra cui “Il Polo” dell’Istituto Geografico Polare e “L’Universo” dell’Ist. Geogr. Militare) e letterarie, su cui ha pubblicato diverse migliaia di articoli e ai siti internet “Arianna Editrice”, “Edicola Web” , Acta Apostaticae Sedis, ”Libera Opinione”, l’Istituto Studi delle Venezie ed è presidente dell’Accademia Adriatica di Filosofia “Nuova Italia” che edita l’omonima rivista in cui è presente aggiornato il suo archivio articoli. Ha tenuto e tiene conferenze per la Società “Dante Alighieri” di Treviso, per l’”Alliance Française”, per l’Associazione Italiana di Cultura Classica, per l’Associazione Eco-Filosofica, per l’Istituto per la Storia del Risorgimento, “Alfa e Omega”, “Il pensiero mazziniano” e per varie Amministrazioni Comunali, oltre alla presentazione di mostre di pittura e scultura.
Vedi anche:
RELATIVISMO LECTIO MAGISTRALIS
La conferenza con il prof. Francesco Lamendola dal titolo: “La questione della verità nella cultura del Relativismo". La verità è morta nella "dittatura della menzogna": senza la verità tutto precipita nel caos, nell’anarchismo stabilito per decreto
I VIDEO DEL PROF. FRANCESCO LAMENDOLA
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