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46 - PERCORSI DI FILOSOFIA E LETTERATURA: " DARWINISMO E ANIMALISMO"
Raccolta di saggi " Darwinismo e Animalismo"
di
Francesco Lamendola
DARWINISMO E ANIMALISMO
Darwin e la religione. Forse anche l’animale ha un’anima come quella umana bisognosa di redenzione. Idea biologica del brodo primordiale è una banale ripetizione dell'errore antropocentrico. Il pregiudizio evoluzionista.
IL PREGIUDIZIO "EVOLUZIONISTA"
Il castello di carte di una teoria indimostrabile? Ci sono due modi di raccontare la storia dell’uomo, ma di fatto "la cultura moderna" monopolizzata da studiosi di fervente "fede evoluzionista e darwiniana" ne conosce uno solo.
I Makah piccolo popolo che cacciava le balene. Difesa del clima fenomeno isterico della modernità? Oggi vengono al pettine i nodi della contorta ideologia del progresso: prevarranno i diritti degli indiani o quelli delle balene.
Evoluzionisti e naturalisti blasfemi non cristiani. La chiesa di Saint Pierre a Nizza teatro dell’ennesima auto-profanazione oscena. Cari cattolici moderni Dio ha creato l’uomo a propria immagine e lo ha creato uomo non scimmia.
SCIENZA E IL "VERBO SCIENTISTA"
Insegnare le scienze non esclude il trascendente. Il lato affascinante e poetico della natura? Perchè la didattica delle scienze è divenuta una delle forme più massicce d’indottrinamento dei giovani secondo il verbo scientista?
Ama gli animali più di te stesso? Gesù è venuto nel mondo per insegnare l’essenziale e l’essenziale è la salvezza dell’anima: tutto il resto, amore per gli animali compreso, è bello, è importante ma non fa parte dell’essenziale.
I danni dell’evoluzionismo nella storia delle religioni. Il veleno della modernità: un giorno qualcuno si prenderà la briga di fare la stima dei danni, che le sue "ideologie false e dannose" hanno prodotto in Europa e nel mondo.
Masafuera rayadito ossia il “piccolo rigato” un passero che con meno di 100 esemplari è sull’orlo dell’estinzione. Il Rayadito è un piccolo uccello che abita nelle dense foreste di felci esclusivamente nell’isola di Mas a Fuera.
Darwin affronta la religione da uomo piccolo con idee banali povere e superficiali. Pontifica l’impossibilità dell’esistenza di Dio sulla base di argomenti che qualsiasi studentello di filosofia avrebbe trovato imbarazzanti.
Aggressività e guerra sono genetiche o culturali? L’aggressività che culmina nel fenomeno socio-politico della guerra è un prodotto della ereditarietà umana come gli altri istinti oppure è un portato “storico” della cultura.
Anche l’animale ha un’anima come quella umana bisognosa di redenzione? Vivono sulla Terra accanto all’uomo, eppure quasi nessun filosofo si è mai preso la briga di occuparsi di loro, del loro statuto ontologico del loro destino.
Canguri e giraffe non s’incontreranno mai ovvero il mistero della biogeografia gli studiosi di quel ramo affascinante della biologia che studia la distribuzione spaziale delle diverse specie animali e vegetali è la biogeografia.
Sono leciti gli esperimenti sugli animali? Il filosofo inglese Scruton ha avuto il merito di riportare la discussione sul trattamento degli animali entro limiti più ragionevoli dopo le esagerazioni dei vari movimenti animalisti.
L'involuzionismo paradigma regressivo della modernità. L'evoluzionismo è una teoria biologica in parallelo antropologico-culturale che quando diventa dottrina scientifico-filosofica assurge non si sa perché al rango di legge.
APPRENDISTI STREGONI SCATENATI
In un mondo spogliato del sacro si scatenano gli apprendisti stregoni. Scienziati che si credono Dio portano avanti, in quasi assoluta segretezza, diabolici esperimenti di cui nulla trapela all'opinione pubblica.
L’avvento dell’«animale tecnologico» esige un nuovo patto fra uomo e natura. Sull'orlo dell'abisso: l’animale uomo è la specie vivente maggiormente minacciata oggi di trasformarsi in una creatura totalmente artificiale.
La taglia delle specie animali è proporzionale alle dimensioni dei continenti? Questa curiosa teoria si è affacciata più di una volta nel corso della storia della biogeografia alla mente degli studiosi ed è un’idea intuitiva.
L'idea biologica del «brodo primordiale» è una banale ripetizione dell'errore antropocentrico. La verità è che la vita non può aver avuto inizio per caso dalla materia inorganica e che l'evoluzione non può essere priva di scopo.
Darwin un ambizioso «furbetto» e la leggenda dei fringuelli delle Galapagos. La malizia di Darwin all’epoca del suo viaggio intorno al mondo a bordo del «Beagle: non era che un pastore anglicano mancato e un semplice dilettante.
Disastri umani? La filosofia riduzionista e i suoi disastri: dal giacinto d’acqua al pesce persico. Al pensiero moderno riduzionista dobbiamo ancora il disastro del Vajont oppure l’essiccamento e morte biologica del Lago d’Aral.
Quando i filosofi sono troppo timidi gli scienziati diventano arroganti. In passato erano i filosofi a invadere l'ambito delle scienze ora le parti si sono rovesciate ed è venuto il loro momento ma attenzione alle competenze.
Il velloso popolo della montagna di G. Scortecci. È inutile cercare il nome di Giuseppe Scortecci su qualche dizionario di letteratura e che fu uno studioso che percepiva la presenza del mistero nel mondo della natura.
Un mondo senza più esseri umani sarebbe migliore o peggiore dell'attuale? Se lo era chiesto, in termini poetici e filosofici, Giacomo Leopardi nel suo «Dialogo di un folletto e di uno gnomo», nelle «Operette morali».
Darwin era un invasato che sottometteva la ricerca scientifica alla sua virulenta teofobia. La religione scientista oggi imperante ci ha trasmesso l’immagine agiografica di un Darwin sereno e imparziale: ma lo fu veramente?
Il quesito di geografia. Le isole Galapagos furono collegate, un tempo, alla terraferma del Sud America? Il naturalista che studia la flora e la fauna di un’isola oceanica rimane affascinato dal problema della loro origine.
Quando il capodoglio diventava cacciatore e i balenieri erano la sua preda. Non sono forse in molti a sapere che il celebre romanzo «Moby Dick or the Whale» fu ispirato al suo autore Melville da un fatto realmente accaduto.
La sopravvivenza del canguro arboricolo di Vogelkop è legata a quella della foresta pluviale. Si tratta di forme animali di grande interesse naturalistico, molto antiche e suddivise in una dozzina di specie oggi conosciute.
La concezione meccanicistica dell’uomo porta con sé la brama di dominio e di sterminio. Il nuovo spirito scientifico ha definitivamente separato l’anima dal corpo e ridotto quest’ultimo ad un semplice meccanismo.
La colomba coronata di Vittoria splendido e raro uccello della Nuova Guinea. La sua fauna alata annovera un uccello straordinario la “colomba coronata” rappresentate da tre specie, che è il gigante dell’ordine dei columbiformi.
L'osservazione. Sulle notizie di esseri umani attaccati dagli squali le vittime sono quasi sempre dei turisti europei in vacanza in paradisi tropicali: come si permettono quelle bestiacce, di insidiare le loro meritate vacanze?
La teoria delle forze cosmiche può spiegare le migrazioni degli uccelli. E' bene che si torni a parlare non solo di una scienza naturale, ma di una filosofia naturale e che si sdogani finalmente il concetto stesso di finalismo.
ANIMALI SOLO FRATELLI MINORI ?
Siamo proprio sicuri che gli animali siano soltanto i nostri fratelli minori? Andiamoci piano nel ritenerci gli unici soggetti dell’universo che possiedano diritti naturali, gli unici esseri dotati di ragione e perciò superiori.
La fauna selvatica dell’antico Egitto: una vera arca di Noé degna del Paradiso terrestre. Al tempo dei faraoni il mondo e il clima erano molto diversi ma potrebbero dare molte lezioni all’Occidente moderno.
Il Darwinismo è una teoria della disperazione. Il darwinismo un po' come il marxismo e più tardi il freudismo era nato ancor prima dell'uscita di scena del suo iniziatore, assumendo quei caratteri di paradigma autoreferenziale.
Non c’è alcun anello mancante: dunque Darwin aveva torto. Che il Re sia nudo, che sia in mutande, son ormai in molti a sospettarlo e perfino a sussurrarlo; nessuno, però, o quasi nessuno, osa ancora proclamarlo ad alta voce.
Coesistenza difficile? Oggi, come ben sappiamo, il lupo (canis lupus) non è stato solamente sconfitto e relegato in poche zone d'Europa, Asia e Nord America; è addirittura un animale ormai a rischio di estinzione.
Quando lupi, orsi e gazzelle scorrazzavano per i boschi dell’isola di Eubea. Oggi in Grecia vive una popolazione di lupi che va da 500 a 700 individui e di orsi che va da 200 a 250 esemplari concentrati nella regione del Pindo.
Quante cose puo' dire al filosofo la vita delle api. Filosofo che, osservando il mondo della natura, in ogni cosa si sforza di vedere e di cogliere il segreto dell'essere e, in ultima analisi, del nostro posto nel mondo.
La teoria degli equilibri intermittenti un goffo tentativo di salvare l’evoluzionismo dal naufragio. La scarsità dei cosiddetti fossili di transizione è la maledizione della teoria dell’evoluzione biologica e selezione naturale.
L'equivoco di fondo dei volenterosi antropologi anti-razzisti. Un popolo capace di vivere per 40.000 anni in un ambiente difficile, ove gli 'evoluti' europei morirebbero in poche ore non è affatto un popolo 'primitivo'.
Un’ape carpentiera dell’isola di Celebes dischiude un’altra idea sulle variazioni morfologiche animali. E potrebbero essere sempre state suddivise in 2 specie e in 9 sottospecie diverse: piaccia o non piaccia agli evoluzionisti.
Dietro il dogma geologico dell’attualismo traspare la coda di paglia dell’evoluzionismo darwiniano. Così si esprime il paleontologo francese Buffetaut Direttore di Ricerca presso il Centre national de la Recherche Scientifique.
DERIVA E ESCLUSIONE COMPETITIVA
Come la deriva delle due Americhe illustra il principio biologico della esclusione competitiva. quando un ambiente naturale è caratterizzato da una significativa uniformità non esistono nicchie ecologiche vuote.
Distribuzione geografica dei Pappagalli australiani (2^ e ultima parte). Molte specie di Pappagalli sono più o meno gravemente minacciate di estinzione; per alcune di esse, purtroppo sono giustificate le più fosche previsioni.
Un leopardo antropofago è l'incarnazione di uno spirito del male? Noi occidentali siamo talmente convinti che solo la nostra spiegazione sia quella giusta da riservare soltanto un sorrisetto ad altri tipi di spiegazione.
Non ci risulta sia esistito un Konrad Lorenz dell'antichità ma lo studioso romano Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia riporta un fatto straordinario di una donna risparmiata da dei leoni come il profeta Daniele.
Il quesito. Chi ha importato il dingo in Australia? Questo è un bel problema per gli studiosi di zoogeografia il classico rompicapo che nessuno riesce a risolvere. Jacques Graven nel suo libro dà delle risposte.
Come hanno fatto le iguane a migrare dal Sud America al Madagascar? Quello delle iguane del Madagascar è uno dei più affascinanti misteri della zoogeografia, la scienza che studia la distribuzione geografica degli animali.
Distribuzione geografica dei Pappagalli australiani 1^ Parte. I Pappagalli appartengono all’ordine degli Psittaciformi uccelli neorniti frugivori diffusi in nell’America Meridionale Australia e isole del Sud-est-asiatico.
Requiem per la tigre del Mar Caspio. Così ha narrato l’estinzione della tigre del Caspio lo scrittore, viaggiatore e naturalista newyorkese Peter Matthiesen (1927-2014) nella sua monografia La tigre delle nevi.
Darwinismo. Temperamento e qualità del pappagallino ondulato. La ricchezza degli animali: il più piccolo di tutti gli psittacidi è originario del continente australiano ma ormai è largamente diffuso nelle case di tutto il mondo.
Gli uccelli selvatici nel nostro giardino portano una fresca ventata di musica e vita. La loro presenza entro la siepe o il recinto del nostro giardino costituisce una occasione preziosa per riavvicinarsi al mondo della natura.
Se la speciazione ha velocità zero qualcosa non funziona nella teoria evoluzionista. E' il processo mediante il quale una determinata specie si suddivide in due o più specie figlie che si evolvono secondo linee distinte.
Quando Francesco Redi decapitava tartarughe per vedere quanto vivevano senza testa. A partire da quando gli scienziati hanno deciso che il progresso delle conoscenze rendeva lecita la vivisezione delle creature viventi?
La latitudine influisce sulla taglia degli animali? La latitudine, ossia la maggiore o minore distanza dall’Equatore o dai Poli, influisce sulla taglia degli animali che vivono nei diversi habitat terrestri: teorie di J.A.Allen.
Il mistero degli oceani perduti fra deriva dei continenti ed espansione dei fondi marini. La storia della scienza mostra che le teorie scientifiche sono soggette a un continuo processo di revisione correzione aggiustamento.
La linea Wallace e Weber custodi di un enigma della biogeografia. La flora e la fauna dell'Australia presentano caratteristiche talmente diverse dagli altri continenti che i naturalisti hanno tracciato dei confini ideali.
Quando le mangiatrici d'uomini pongono il concreto dilemma: l'uomo o la tigre? Da una parte stanno le tigri ridotte ormai a poche centinaia di esemplari in tutto il mondo dall'altra gli umani con la loro spettacolare diffusione.
Superare la cultura della bistecca per salvare la biosfera e noi stessi. Una cultura alimentare sostenuta dalle raccomandazioni di migliaia di medici vorrebbe che l'essere umano non possa sopravvivere se non mangiando carne.
Nel rapporto con l’animale il bambino può maturare ma solo a ben precise condizioni. L'intesa automatica e istintiva è la più stucchevole leggenda che l’uomo moderno si è creato intorno al mito della natura.
Detrattori e sostenitori della teoria di Wegener: per un senso del limite nella ricerca scientifica. Quello che forse non tutti sanno è con quanto accanimento la teoria del geniale Wegener venne avversata dal mondo accademico.
Dimenticati? I ragni di Spinoza e le mosche di Leibniz: è strano ma invano si cercherebbe qualche riga dedicata alla compassione per gli animali nei volumi dedicati ai problemi dell'etica dai filosofi dell'Occidente moderno.
Esiste, per gli animali, una possibilità di redenzione dalla sofferenza? l'eventuale inesistenza di un'anima razionale non implica affatto l'inesistenza di un'anima sensitiva; e, se quest'ultima esiste, esiste anche il dolore.
Il commercio internazionale di animali esotici è fra le prime cause della loro estinzione. La società contemporanea che Zygmunt Bauman ha definito “liquida” favorisce un senso generale di deresponsabilizzione generale.
Iconografia cristiana. Il mite cervo dell’Eden simboleggia la natura felice prima della colpa originaria. Il fatto è che gli uomini moderni, fra le altre cose, hanno dimenticato che cosa sia, propriamente, un simbolo.
Il quesito. Che senso ha, dal punto di vista morale, la sofferenza degli animali? che senso ha il soffrire degli animali, se essi sono privi di anima e se non si dà, per loro, alcuna possibilità di sopravvivenza dopo la morte?
Che cosa guida un cane o un gatto fino a casa attraverso terre e mari sconosciuti? Come fanno senza una traccia olfattiva da seguire magari a distanza di mesi o anni da quando le circostanze li hanno separati dai loro padroni?
La teoria della deriva dei continenti era una cosa seria a differenza dell’evoluzionismo. Una teoria scientifica deve sempre ritenersi provvisoriamente dimostrata: nessuna teoria scientifica può essere considerata definitiva.
Le origini della vita secondo l’evoluzionismo politicamente corretto. L'auto-limitazione del pensiero per cui nessuno si prende la briga di ragionare al di fuori dei confini legittimi constatazione trasportabile in molti ambiti.
Come può la testuggine franca seguire la rotta senza errori dal Brasile all’isola Ascensione? Gli animali trovano la direzione grazie all’istinto un cane un gatto trovano il modo di tornare a casa da lunghissime distanze.
Darwinismo e animalismo. Il gatto selvatico, elusiva presenza dei nostri boschi. Il gatto selvatico (Felis silvestris) era un tempo una presenza piuttosto frequente in tutta Europa, sia nelle regioni marittime e di pianura.
Una storia a lieto fine: il cervo di padre David una specie scampata di misura all'estinzione. Quella del cervo di padre David o Milù Elaphurus davidianus è una classica vicenda in cui l'essere umano si è messo contro la natura.
Il cervo di Key è giunto sull'orlo dell'estinzione per la caccia e la distruzione della foresta. È stato Darwin a osservare che le specie animali e vegetali tendono a diminuire le proprie dimensioni quando si trovano isolate.
Il mite cervo dell’Eden simboleggia la natura felice prima della colpa originaria. Tutti sanno che uno dei motivi ricorrenti dell’iconografia cristiana è il cervo: alcuni passi di «Uno su cinque. L’udito del cervo edenico».
Plinio, Cousteau, gli Imragen e il mistero dei delfini che collaborano con l’uomo. Che il delfino sia un animale sorprendente e, per molti aspetti, misterioso, già lo sapevano gli antichi, che ne hanno sovente parlato.
PERCHE' SOFFRONO GLI ANIMALI ?
Che significato ha il loro soffrire dal punto di vista etico? che cosa si deve pensare di un mondo che esiste al prezzo della sofferenza insensata d’innumerevoli creature, di nulla colpevoli tranne che del fatto di esistere.
E' già troppo tardi? Gli effetti d’una estinzione si fanno sentire anche dopo 300 anni. Quanto prima l’uomo comprenderà che distruggendo l’ambiente naturale pone le premesse per la propria auto-distruzione tanto meglio sarà.
Darwinismo Il tapiro reliquia di età remote vive in 2 regioni del globo lontanissime fra loro: è quasi un fossile vivente un mammifero che presenta caratteri arcaici tanto dal punto di vista morfologico quanto zoogeografico.
Quale forma di lince abitava i boschi appenninici nei secoli passati? La sottospecie alpina «Lynx lynx alpina» è oggi probabilmente estinta. In compenso esiste una piccola ma relativamente stabile popolazione di linci in Friuli.
Sarebbe ora che l’uomo cominciasse a fare ammenda nei confronti della balena. Questi giganti dei mari sono stati perseguitati a morte dall’avidità dell’uomo per la loro carne per l’olio grasso fin dal tempo della vela.
Una figura per dividere? Un francescano non molto caritatevole: padre Agostino Gemelli, vivisettore. La figura di Agostino Gemelli (Milano, 1878-1959) è una di quelle che sembrano fatte apposta per dividere.
Perché gli elefanti vegliano i loro compagni morti e perché seppelliscono i cadaveri? Da molto tempo correvano voci di cacciatori e naturalisti relativi allo strano comportamento degli elefanti davanti all’evento della morte.
Il destino del leone euroasiatico tragico esempio dell'insensata distruttività umana. Pare che tutti i leoni esistenti pur suddivisi in sottospecie appartengano a un'unica specie Panthera leo che anticamente dimorava in Europa.
ANIMALI UCCISI PER LA MEDICINA
L’uomo per curare i suoi simili ha il diritto di torturare e uccidere gli animali? Partiamo dal fatto che la vivisezione e l’uccisione degli animali è semplicemente il punto d’arrivo di un modo di considerarli e manipolarli.
ENIGMA DELLE SCIMMIE PLATIRRINE
Come sono arrivate nel Sud America le scimmie platirrine? Incredibilmente con delle "zattere" dall'Africa?! Un ulteriore elemento di critica al già scricchiolante e traballante edificio dell’evoluzionismo darwiniano.
Come è arrivato il lupo delle Falkland in quelle isole così lontane dalla terraferma? I biologi evoluzionisti non non ne parlano troppo volentieri a dispetto del fatto che il primo ad osservarlo sia stato proprie Charles Darwin.
Quando i branchi di bisonti europei scorrazzavano nelle immense foreste primeve. Nel 1921 in una foresta della Polonia un cacciatore di frodo ebbe la ventura di abbatterne uno: era l’ultimo esemplare vivente in libertà.
È possibile amare un animale più di quanto si ami un essere umano? Il vero amore è sempre una relazione fra uguali diversamente bisogna parlare di una relazione di dipendenza per quanto gentile e profonda essa sia.
Sbucciare le rane vive come arance poi sezionarle in nome di una scienza senz’anima. Esistono dei limiti morali a ciò che l’uomo può permettersi di fare nei confronti degli animali le torture lo scuoiamento la vivisezione.
Nella società del benessere massificata e nevrotica sta andando perduto lentamente il valore inestimabile dell’amicizia fra gli esseri umani? Già ne vediamo un "surrogato" malinconico con gli animali da compagnia.
Come gli animali introdotti dall’uomo hanno devastato la flora e la fauna delle isole oceaniche. Fin dai tempi antichi gli uomini hanno introdotto piante e animali in terre diverse da quelle originarie e per ragioni economiche.
Il Pitone birmano alla conquista della Florida. L’uomo, introducendo, sia volontariamente che involontariamente, nuove specie viventi in habitat esotici, compromette gravemente l’equilibrio ecologico con molti rischi.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Il prof. Francesco Lamendola è nato a Udine il 31 ottobre 1956. Laureato in Materie Letterarie e in Filosofia, è abilitato in Lettere, in Filosofia e Storia, Filosofia e Pedagogia, Storia dell’Arte, Psicologia Sociale. Insegna nell’Istituto Superiore “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo e ha pubblicato una decina di volumi tra saggi storici, musicali, filosofici, di poesia e di narrativa, di cui ricordiamo “Galba, Otone, Vitellio. La crisi romana del 68-69 d.C.”, “Il genocidio dimenticato. La soluzione finale del problema herero nel sud-ovest africano”, “Metafisica del Terzo Mondo”, “L’unità dell’Essere”, “La bambina dei sogni e altri racconti”, “Voci di libertà dei popoli oppressi.” Fogli Sparsi (E-Book). Collabora con numerose riviste scientifiche (tra cui “Il Polo” dell’Istituto Geografico Polare e “L’Universo” dell’Ist. Geogr. Militare) e letterarie, su cui ha pubblicato diverse migliaia di articoli e ai siti internet “Arianna Editrice”, “Edicola Web” , Acta Apostaticae Sedis, ”Libera Opinione”, l’Istituto Studi delle Venezie ed è presidente dell’Accademia Adriatica di Filosofia “Nuova Italia” che edita l’omonima rivista in cui è presente aggiornato il suo archivio articoli. Ha tenuto e tiene conferenze per la Società “Dante Alighieri” di Treviso, per l’”Alliance Française”, per l’Associazione Italiana di Cultura Classica, per l’Associazione Eco-Filosofica, per l’Istituto per la Storia del Risorgimento, “Alfa e Omega”, “Il pensiero mazziniano” e per varie Amministrazioni Comunali, oltre alla presentazione di mostre di pittura e scultura.
Vedi anche:
RELATIVISMO LECTIO MAGISTRALIS
La conferenza con il prof. Francesco Lamendola dal titolo: “La questione della verità nella cultura del Relativismo". La verità è morta nella "dittatura della menzogna": senza la verità tutto precipita nel caos, nell’anarchismo stabilito per decreto
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