In questo sito utilizziamo i cookies per migliorare il sito stesso e la sua fruibilità. Alcuni cookies sono necessari per il funzionamento del sito web.
Utilizziamo alcuni cookies di terze parti per acquisire informazioni statistiche in formato anonimo al fine di migliorare il sito.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookies.
Puoi utilizzare le impostazioni del tuo browser se vuoi bloccare i cookies di questo sito.
48 - PERCORSI DI FILOSOFIA E LETTERATURA: " STORIA MILITARE E LE GRANDI BATTAGLIE NAVALI "
Raccolta di saggi di " Storia Militare e le Grandi Battaglie Navali "
di
Francesco Lamendola
STORIA MILITARE E LE GRANDI BATTAGLIE NAVALI
La caccia alla corazzata Bismarck drammatico episodio della II Guerra Mondiale. La coda di paglia della storiografia inglese. 1697 il capolavoro di Eugenio di Savoia. La bella morte di Yukio Mishima.
Julius Wirth 14 settembre 1914: così cade un eroe. Patria, onore, dedizione al servizio e attaccamento al proprio dovere: quante persone sarebbero disposte oggi a rinunciare alla vita per difenderli? Domande che fanno arrossire.
La battaglia di Riga 1-3 settembre 1917. Studiarne le caratteristiche significa acquisire la chiave per capire il segreto dello sfondamento di Caporetto realizzato dagli austro-tedeschi meno di due mesi dopo sul fronte italiano.
Quando Sadat attendeva Rommel con impazienza. Alla fine di giugno del 1942 i nazionalisti egiziani contavano le ore e i minuti che mancavano al crollo della potenza coloniale inglese nel loro Paese. Le memorie di Anwar el-Sadat.
Ma è vero che Adolf Hitler voleva "conquistare il mondo"? A lui interessava riunire i tedeschi, ma che volesse conquistare il mondo, questo lasciamolo dire ai fabbricanti di "balle cosmiche": i produttori americani di Hollywood.
Si può tradire la patria in guerra per amor di libertà? Come mai l’offensiva programmata da Rommel in Cirenaica per il novembre del 1941 venne anticipata di 5 giorni da un’offensiva britannica: ci furono tradimenti e sabotaggi?
GIUSEPPE CENNI: ASSO DELL'ARIA
Giuseppe Cenni: giù il cappello, ragazzi. Oggi "l’amor di Patria" e le virtù militari sono talmente negletti, per non dire disprezzati, che è difficile anche solo far capire ai giovani "la grandezza morale" di uomini come Cenni.
Somaliland agosto 1940: una vittoria inutile? Quella della Somalia britannica fu una campagna sostanzialmente inutile e terribilmente dispendiosa. Il livello di disfattismo e l’infame articolo 16 del Trattato di Parigi del 1947.
Uomini in quanto uomini a prescindere dall’uniforme? Un S.S. può essere gentile benevolo e umano? Come è possibile porre seriamente la domanda che è senza dubbio la cosa più politicamente scorretta che si possa fare in assoluto .
Kasserine, febbraio 1943: quando le suonammo agli americani di santa ragione. Rommel e l’efficacia italiana in quella battaglia: fu la più grande sconfitta tattica dell’esercito statunitense di tutta la Seconda guerra mondiale.
Meritano rispetto perché seguirono "La via del dovere". Norimberga? Fu suprema ipocrisia voler gettare la croce su una sola nazione, affinché i vincitori potessero "autoassolversi" pur avendo compiuto, anch’essi azioni disumane.
Hitler era convinto della propria rettitudine? Fu un politico criminale ma perchè è come se fosse stato tacitamente proibito discuterne come di un politico qualsiasi, perchè questa disparità di trattamento: fu il Male assoluto?
La battaglia-massacro di Attu, 1943: una riflessione. Nella lotta fra l’oro e il sangue, è l’oro che vince ! Ma quando i giapponesi sferrarono l’attacco banzai, molti fanti americani se la diedero a gambe, impazziti dal terrore.
Cari inglesi, avete mai udito nominare Bir el Gobi? Una storia volutamente manipolata? Perchè da decenni siamo costretti a subire oltre la propaganda del vincitore, anche l’auto-mortificazione dei nostri intellettuali sinistri?
FEDELTA': A CHI, E A CHE COSA?
La fedeltà è qualità che "piace a tutti" perché a tutti sorride l’idea che, nelle circostanze avverse, qualcuno ci resterà fedele, ci resterà amico, continuerà a starci accanto, anche se tutti gli altri ci dovessero abbandonare.
La Germania volle davvero la guerra del 1914? i generali tedeschi giocarono d’azzardo ignorando l’inevitabile intervento britannico: la vera colpa fu loro che avevano il potere e non dei politici che l'avevano solo in apparenza.
Il vano indugio a Mosca mostra i limiti di Napoleone. Egli sapeva vincere le battaglie ma non le campagne: "come quelle d’Egitto e di Russia" che non sono incidenti di percorso ma sono l’illustrazione dei suoi limiti strategici.
Il bluff di Leoben salva Napoleone dal disastro. Fortunato? Il generale corso, nonostante deficienze di strategia, che avrebbero potuto essere fatali, e che, alla fine lo furono, fu uno dei più grandi geni militari della storia.
La Germania poteva vincere la guerra nel 1918? e se i tedeschi avessero colto sulla Marna quel successo sfuggito per un "capriccio del destino" nel 1914, la storia dell’Europa e del mondo avrebbe potuto essere molto diversa?
La caccia alla Bismarck è un drammatico episodio della 2^ guerra mondiale. L'ammiraglio Raeder capo della Marina del III° Reich si proponeva di infliggere gravi danni al traffico mercantile britannico in supporto degli U-Boote.
La caccia alla Bismarck è un drammatico episodio della 2^ guerra mondiale. L'ammiraglio Raeder capo della Marina del III° Reich si proponeva di infliggere gravi danni al traffico mercantile britannico in supporto degli U-Boote.
Una epopea del mare: il naufragio della «General Grant» un 3 alberi in legno di quercia alle Isole Auckland. Un bel rompicapo per gli amanti dei misteri. Il mare ancora una volta ha saputo essere geloso custode dei suoi.
La bella morte di Yukio Mishima continua a interrogarci silenziosa. Non si tratta di giudicare ma di capire e non si può capire il suicidio d’un uomo come Mishima senza prima aver provato di farsi un profondo esame di coscienza,
Una tragedia dimenticata: la fine dell’ataman Aleksej Maksimovic Kaledin, dei cosacchi del Don. Un dramma storico e umano che s’inserisce nel clima di odio, dissoluzione e guerra civile che si era creato in Russia nel 1917.
La battaglia di El Obeid. Finisce totalmente distrutta nel deserto l’armata anglo-egiziana di Hicks Pascià (1883). Le incongruenze alle quali conduce la storiografia quando è praticata alla maniera di Vladimir Lutsky.
Perché Hitler odiava gli Ebrei? 4 passi nel delirio di una pseudoscienza: la sociopsicanalisi. L'antisemitismo di Hitler non può non costituire un richiamo quasi irresistibile per i seguaci di una dottrina come la psicanalisi.
Konrad Henlein e i Sudeti nel 1938: bisognerebbe riesaminare serenamente la questione. Amarissimo destino quello del popolo dei Sudeti cioè di quegli abitanti di lingua e cultura tedesca divenuti stranieri in patria.
La coda di paglia inglese e la guerra d’inverno finno-sovietica del 1939-40. Perché Hitler era cattivo quando invadeva la Polonia mentre Stalin non lo era quando faceva la stessa cosa pugnalando alle spalle i polacchi?
BOSNIA: "ANNESSIONE AUSTRIACA"
Una vicenda "anticipatrice". L’annessione austriaca della Bosnia-Erzegovina spinge l’Europa a un passo dalla guerra. Il bilancio che lo storico liberale Luigi Salvatorelli traccia della crisi bosniaca e delle sue conseguenze.
Il «Corridoio di Danzica» fu creato dagli Alleati proprio per rendere inevitabile un nuovo conflitto? Danzica era una città largamente tedesca e dal 28 giugno 1919 con Versailles i vincitori ne istituirono una Città Libera.
ATOMICA E CAMPAGNA "FILIPPINE"
Se l’atomica fu necessaria per abbreviare la guerra perché la campagna delle Filippine? Hiroshima merita un esame per la giustificazione ufficiale della storiografia americana: Obama avrebbe dovuto domandare scusa?
Zenta 11 settembre 1697: il tremendo capolavoro di Eugenio di Savoia. La guerra che i turchi hanno condotto contro l’Europa per quasi mezzo millennio è stata una guerra di conquista e di religione: le 2 cose sono inseparabili.
Fu la pretesa della resa incondizionata che spinse la Germania a una resistenza insensata. Alla conferenza di Casablanca Churchill e Roosevelt stabilirono che la guerra sarebbe stata imposta ai vinti con la resa incondizionata.
La campagna russo-giapponese di Nomonhan: seconda fase 20 agosto - 16 settembre 1939. La notte di S. Silvestro del 1936 il Giappone invade la Manciuria. La guerra sarà durissima e finirà nel 1939 con la sconfitta dei giapponesi.
Dietro la fine dell'Austria le premesse di un'altra guerra e il cattivo genio di T. Masaryk. Le vicende degli ultimi 90 anni hanno mostrato che ci fu poca saggezza nella decisione di Versailles di smembrare l'impero asburgico.
Violando i diritti dei popoli la Gran Bretagna affamò gli Imperi Centrali. Contrariamente a quel che il vasto pubblico crede la I^ guerra mondiale non fu vinta dall'Intesa per la sua superiorità industriale e numerica di.
SCOZIA 1719 L'ULTIMA BATTAGLIA
1719 L’ultima battaglia combattuta su suolo inglese da un esercito invasore, effettuato dalla marina e dall’esercito spagnolo nel 1719 nel pieno delle guerre giacobite ha qualcosa di donchisciottesco e fantastico d’irreale.
Svolte della storia. Tramonta con Manfredi, a Benevento, la stella del partito ghibellino (1266). La battaglia di Benevento del 1266 ha segnato una svolta storica in Italia: la sconfitta irreparabile del partito ghibellino.
Come si fabbrica un eroe antinazista: caso di Erwin Rommel. Strana democrazia quella che per reggersi e per avocare a sé una sfera sempre più ampia di potere poliziesco non può vivere senza avere un nemico mortale da combattere.
Guglielmo II voleva schiaffeggiare Carlo I d’Austria per il suo desiderio di pace. Carlo I il giovane sovrano salito al trono nel 1916 dopo la morte di Francesco Giuseppe e Guglielmo II benché formalmente alleati non si amavano.
Quando i Russi nel giugno 1941 accoglievano i Tedeschi come dei liberatori. I giochi non erano ancora fatti e l’esito della II guerra mondiale non era scontato fino a quando Hitler non scatenò la famosa “Operazione Barbarossa".
L'altra storia del 6 giugno 1944 e dello sbarco alleato in Normandia: liberazione o conquista dell’Europa tutto il bene da una parte sola quella che ha vinto e tutti i mali possibili dall’altra quella che ha perso? Riflessioni.
Perché Napoleone intraprese la campagna d’Egitto? All’inizio della carriera politica e militare di Napoleone questa campagna presenta una affinità di fondo con quella di Russia che chiuderà di lì a un quindicennio tale carriera.
Ma è davvero così importante sapere se Hitler era omosessuale? Secondo Machtan, la vera ragione che indusse Hitler ad assassinare Ernes Röhm fu la paura di essere ricattato da lui, che era un omosessuale notorio.
Che errore l’attacco tedesco all’U.R.S.S., invece di colpire i Britannici nel Medio Oriente. La politica estera della Gran Bretagna è sempre stata quella di tenere divisa e frammentata l’Europa quella francese la Germania.
La presa di Delhi da parte di Nadir Shah nel 1739: una conquista inutile e anacronistica. Fu un episodio spettacolare per certi aspetti romantico che non spostò gli equilibri geopolitici in quella vasta regione dell’Asia.
La campagna austro-tedesca in Romania del 1916: autentico capolavoro strategico militare. Una delle pagine più brillanti di storia militare della Prima guerra mondiale in quel doloroso carnaio costato circa 10 milioni di morti.
L'ultima crociera dell'ammiraglio Spee. Battaglie navali di Coronel e Falkland. Nell'agosto 1914 allo scoppio della guerra le navi da guerra tedesche sparpagliate sugli oceani si trovarono in una situazione molto difficile.
A Tarutino e a Maloyaroslavez tramonta la stella di Napoleone in Russia. Vengono considerate vittorie tattiche di Napoleone ma dal punto di vista strategico non c'è dubbio furono dei successi russi come Kutuzov ha sempre detto.
La sofferta domanda del comandante Langsdorff attende ancora una risposta. Nella notte fra il 19 e il 20 dicembre 1939 un colpo di pistola risuonò nei corridoi di un albergo di Buenos Aires: Hans Langsdorff si era tolto la vita.
Riflessioni per un quesito: la guerra 1914-18 fu lo scontro tra le forze dell’Ordine e quelle del Caos; e vinse il Caos. Ma la Prima guerra mondiale è stata uno scontro fra il principio democratico e quello dell’assolutismo?
Quando il nazismo dei fratelli Strasser era ancora soprattutto socialismo. Un nazismo sostanzialmente democratico quello dei fratelli Strasser: anti-statalista federalista anticapitalista per niente antisemita perfino pacifista.
Nostalgia della vecchia Austria: Viktor Dankl von Krasnik il generale che non amava Hitler Dankl è stato un tipico rappresentante di quella classe di militari di carriera che accompagnarono il tramonto della monarchia danubiana.
L'ASSE NEL 1941 POTEVA VINCERE?
Senno del poi è adorazione dell’esistente? Se si nega la libertà dell’uomo la storia si trasforma in un teatrino di marionette, per giunta con la sgradevole circostanza che nessuno sa chi sia il burattinaio: la guerra del 1941.
La strada che portò alla resa di Stalingrado era segnata da un errore strategico di fondo. Stalingrado e la resa della 6^armata tedesca di von Paulus ai sovietici rappresentano la svolta decisiva della 2^guerra mondiale.
Quesiti storici: l’Austria-Ungheria fu il brillante secondo o la palla al piede della Germania? è la definizione che il Kaiser Wilhelm diede dell’Austria-Ungheria al suo ministro degli Esteri durante la Conferenza di Algeciras.
La campagna russo-giapponese di Nomonhan: prima fase (11 maggio - 25 luglio 1939). La vera svolta nella politica estera giapponese, fra le due guerre mondiali, si era avuta con il cosiddetto memorandum Tanaka.
Pio Filippani Ronconi: quando il politicamente scorretto giunge all’apologia di Ungern-Sternberg. Molti proprio non riescono a digerire l’idea che nel 1943 un giovane ventenne possa arruolarsi volontario nelle SS hitleriane.
1917-18: DIRIGIBILE TEDESCO L.59
Il volo del dirigibile tedesco L. 59 sull'Africa nel 1917 e il bombardamento di Napoli dell'11 marzo del 1918 costituiscono una pagina di storia contemporanea molto interessante, ma relativamente poco conosciuta.
DUELLI NAVALI DEL II° CONFLITTO
Affondarono entrambe: 27 settembre 1942: il mortale duello fra lo «Stier» e lo «Stephen Hopkins» nel Sud Atlantico. Una scontata verità: i vincitori si ergono sempre a giudici degli sconfitti, ma non processano mai se stessi.
La generazione che fece la guerra nel 1939 era tanto più disillusa di quella del 1914. Mentre nel 1914 fu accolta e sollecitata con entusiasmo ancora romantici quella del 1939 fu accolta dalle popolazioni in un tetro silenzio.
Chi ha voluto la guerra sovietico-polacca del 1920? Una questione storiografica ancora aperta. Da sempre gli storici discutono su chi porti la maggiore responsabilità, la "frontiera" non esisteva: era questo il problema?
1914: La guerra navale nel Mediterraneo e nel Mar Nero. Allo scoppio della guerra la marina tedesca era rappresentata nel Mediterraneo da una squadra navale piccola ma temibile, agli ordini dell'amm. Souchon.
Le due battaglie di Leopoli videro il primo scontro in Galizia fra l'esercito austro-ungarico e quello russo. Si trattò di una delle maggiori battaglie della 1^guerra mondiale in cui furono coinvolti circa 2 milioni di soldati.
La campagna del Lago Chasan: fra il 1938 e il 1939 gli eventi politico-militari precipitarono così in fretta che pochi allora si accorsero e molti ancora oggi continuano ad ignorare che Russia e Giappone si erano scontrate .
I Kamikaze eroi o suicidi? Disdegnavano obiettivi civili si concentravano esclusivamente sulle portaerei; né si immolavano per la religione, ma per la patria: ammesso che le due cose, per loro fossero chiaramente separabili.
Le grandi battaglie della I^ Guerra Mondiale: battaglie di Tannenberg e dei laghi masuri agosto-settembre 1914. I piani degli stati maggiori le forze contrapposte la battaglia di Gumbinnen e riorganizzazione del comando tedesco.
Personalità della storia. Metternich conservatore razionalista difende l’«ordine» ma gliene sfugge la vera essenza. Klemens Wenzel, principe di Metternich è passato alla storia come il simbolo stesso della restaurazione.
Dopo l'articolo"La prima campagna austro-serba, 12-24 agosto 1914" completiamo qui il quadro generale delle operazioni sul fronte balcanico descrivendo il secondo ed il terzo tentativo austriaco di conquistare la Serbia.
Nel 1914, la campagna austro-serba fu un episodio marginale e a sé stante, privo di conseguenze dirette sugli altri teatri ma rivelò tuttavia delle crepe di dimensioni inaspettate nella struttura dell'esercito austro-ungarico.
Crociera Graf Spee e battaglia del Rio de la Plata. Il trattato di Versailles aveva stabilito che la Marina germanica non potesse costruire navi da guerra superiori a 10.000 ton. ma le cose cambiarono con l'avvento del nazismo.
Con un falso telegramma dello spionaggio inglese von Spee fu preso in trappola alle Falkland nella I^guerra mondiale come nella II^i servizi segreti britannici mostrarono un grado di preparazione superiore a quello dei tedeschi.
Conrad von Hötzendorf voleva salvare gli Asburgo ma ne affrettò la catastrofe. Già durante la 1^ guerra mondiale i nostri statisti si erano resi conto dell’utilità di avere al confine settentrionale un forte stato cuscinetto.
La seconda offensiva turco-tedesca contro il Canale di Suez (agosto 1916). I Britannici, nel 1916-17, attesero di avere una superiorità veramente schiacciante, prima di incominciare l’avanzata contro il fronte turco.
La prima offensiva turco-tedesca contro il Canale di Suez (febbraio 1915). L’entrata dell’Impero Ottomano nella I^ guerra mondiale venne forzata da un fattore strategico imprevedibile: l’ingresso negli Stretti.
È stata eroica la morte di Hitler? o comunque vi sono in essa elementi di grandezza tragica oppure è stata la squallida fine di un mostruoso tiranno forse psicopatico che ha voluto sottrarsi al giudizio degli uomini?
Situazione generale e decisioni dei comandi 9-12 del 1914. La campagna di Varsavia-Ivangorod. La 2^ battaglia di Galizia. Le campagne di Lodz e Cracovia-Czenstochau. La battaglia dei 4 fiumi. Campagna di Limanowa-Lapanow.
Non occorreva certo essere nazisti per dire che Danzica era una città tedesca. La popolazione di Danzica era in grande maggioranza tedesca e lo era anche fino al 1919. Il punto di vista di una scrittrice "osservatrice" neutrale.
Con la vittoria nella baia di Quiberon la flotta inglese sventò l’invasione dell’Isola. Il 1759 è stato l’anno decisivo per le sorti della guerra dei Sette Anni e soprattutto per quelle del gigantesco conflitto anglo-francese.
1914: La guerra navale nel Mare del Nord e nel baltico. Nonostante gli sforzi del Grande Ammiraglio von Tirpitz per allestire una marina da guerra in grado di competere con quella britannica non vi era un rapporto di parità.
Ma il mondo nel 1945 non ha reso giustizia al dramma politico e umano di Mihai Antonescu. A. era essenzialmente un patriota un uomo desideroso di proteggere la Romania dalle conseguenze del titanico scontro mondiale in corso.
Stalin vinse la corsa su Berlino nel '45 giocando con i dadi truccati. La battaglia di Berlino combattuta dal 16 aprile al 2 maggio 1945 pose termine alla II^guerra mondiale in Europa ma creò le premesse per la Cortina di ferro.
7-30 Agosto 1914 le due offensive francesi in Alsazia superiore, la battaglia di Morhange Sarrebourg, battaglia delle Ardenne, battaglia di Charleroi e la battaglia di Mons, la ritirata Franco-Inglese, la battaglia di Le Cateau.
Come mai l’incrociatore «Sydney» si lasciò sorprendere dal «Kormoran»? l’epico e sanguinoso combattimento del 19 novembre 1941 al largo dell’Australia fra l’incrociatore corsaro tedesco «Kormoran» e l’incrociatore «Sydney».
La battaglia sull'Istmo di Perekop 7-11 novembre 1920 l'Unione Sovietica tornò in possesso entro la fine del'22 di tutti i territori che avevano fatto parte del vecchio Impero zarista dal quale ereditò la politica espansionista.
La società moderna abbisogna, in pace e in guerra, del tecnico “puro”: efficiente e disumano. Albert Speer 1905-1981 è stato il perfetto prototipo del tecnico al servizio di un regime politico e di una impresa militare.
Tramonta per sempre, sulle Piane di Abraham, la potenza francese nel Canada (1759. L'episodio decisivo per il conflitto coloniale anglo-francese in Nord America e per il destino del Canada è stato la battaglia di Abraham.
L’ottusa crudeltà della guerra aerea dietro il mito di cartapesta del Barone Rosso. No, non è stato un soldato cavalleresco e nemmeno nobilmente pensoso, Manfred von Richthofen, come la leggenda ce lo ha voluto presentare.
I fronti di guerra della Turchia nel novembre-dicembre 1914. L'impero ottomano nella 1^ guerra mondiale. La situazione in anatolia centrale. La tragedia della 3^ armata turca Sarikamis. La situazione in Egitto e Suezdi.
La battaglia di Luck si combatté in Volinia e Bucovina dal giugno all'ottobre del 1916 e fu una delle più grandi su tutti i fronti della I^ guerra mondiale nessuno si era aspettato un attacco in quel settore ritenuto tranquillo.
Gennaio- aprile 1915: è la più lunga, sanguinosa ed inutile battaglia invernale dei tempi moderni, combattuta su un terreno montuoso, gli eserciti contrapposti si affrontano per ben tre mesi in condizioni presso chè proibitive.
Dopo aver sgominato 4 armate austriache a Lemberg i russi avanzano verso Carpazi e Slesia come un rullo compressore. Cracovia è il nodo strategico ma in dicembre gli Austriaci contrattaccano e senza l'appoggio tedesco.
Con un atto di pirateria internazionale gli Inglesi chiudono la partita con l’inafferrabile Dresden». Per averne ragione gli Inglesi non avevano esitato a violare le leggi internazionali relative ai diritti degli Stati neutrali.
L'assedio di Przemysl dal settembre 1914 al marzo 1915. La sua lunghissima resistenza durante l'assedio suscitò grande impressione in tutto il mondo unita a un profondo senso di rispetto per gli sfortunati difensori austriaci.
Come la stupidità e l’arroganza di Churchill gettarono la Turchia in braccio alla Germania. Errore di valutazione che costò molto all’Inghilterra e alla Francia ma anche lo strangolamento della Russia e la rivoluzione del 1917 .
La cattura di una finta nave ospedale a Lindi è l’inizio della fine per l’incrociatore Königsberg. La strana ed esaltante epopea africana dell’incrociatore del capitano Looff che diede filo da torcere alla marina britannica.
Il canto del cigno della navigazione a vela. Con la scomparsa degli ultimi velieri se n’è andato un pezzo della storia umana anzi se n’è andato addirittura un mondo: quello di Robinson Crusoe del capitano Achab e di Moby Dick.
Clemenceau, detto “il Tigre”: fu vera gloria? Fu un grande uomo politico? I libri di storia lo presentano come il salvatore della Patria ammettono che era impopolare in Parlamento ma che era l’uomo giusto nel momento giusto.
Chi ha vinto la battaglia di Buena Vista? La guerra fra Stati Uniti e Messico del 1846-48 si decise in due distinte campagne: quella settentrionale che culminò nella battaglia di Buena Vista e quella meridionale.
1918: l’occasione sprecata. Il 3 marzo 1918 i delegati bolscevichi si videro letteralmente costretti a firmare il trattato di Brest-Litowsk con il quale la Russia usciva definitivamente dalla fornace della prima guerra mondiale.
La questione della Weltanschauung di Hitler come problema storiografico. Nei suoi confronti si è rinunciato al metodo storiografico e per l'enormità dei suoi delitti passato per pazzo, fanatico e liquidato come deviato.
Un soldato delle SS può essere un santo? La storia esemplare di Leonardo Dallasega. Una storia di un soldato nazista che potrebbe essere innalzato agli onori degli altari; anche se "soldato nazista" lo era divenuto per caso.
La battaglia del Mar di Giava consegna l'Insulindia ai Giapponesi (27 febbraio 1942). L'Olanda dovette dare addio definitivamente non solo a un pezzo della sua storia, ma anche alle favolose ricchezze dell'Insulindia.
Nelle gelide acque del Mar Baltico si consuma l’apocalisse dimenticata del «Wilhelm Gustloff. Ha scritto Cesare Pavese nel romanzo La casa in collina la cosa essenziale è permettere ai morti d’interrogare i vivi.
La sconfitta dell’Asse non era inevitabile; fu dovuta ai gravi errori strategici di Hitler. Nel 1941 i giochi erano più che mai aperti per i tedeschi: valutazioni strategiche e riflessioni senza alcuna coloritura nostalgica.
Come gli Alleati, per viltà e insipienza, abbandonarono Kolcak al suo destino. L’ammiraglio fu supremo reggitore della Russia anti-bolscevica. Un errore pagato a caro prezzo, prima dalla Russia e poi dal mondo intero.
Esiste una responsabilità individuale per i crimini collettivi perpetrati in guerra? fino a dove arriva la responsabilità individuale di chi deve obbedire a degli ordini in tempo di guerra e sottoposto alle regole militari.
Jünger o Remarque chi ha colto il vero stato d’animo tedesco del 1914-18? Remarque piace perché non parla bene della patria Jünger al contrario non piace perché lo fa, quando impareremo ad ascoltare la voce dell’altro.
1914: l’invasione russa della Prussia Orientale suona la campana a morto per l’Europa. Dove una tradizione viene recisa e un passato viene rimosso la civiltà finisce si entra nella fase della semplice aggregazione umana.
La crociera della nave corsara Pinguin (22 giugno 1940 - 9 maggio 1941). L'incrociatore ausiliario Pinguin noto anche con il nome in codice di Schiff 33 ossia Nave 33) fu comandato dal capitano di vascello Ernst-Felix Kruder.
Dell’ammiraglio Wilhelm Canaris, comandante dell’Abwehr servizio segreto tedesco, condannato a morte dal regime hitleriano è stato detto tutto e il contrario di tutto: traditore e patriota, astutissimo e ingenuo buono e cattivo.
La crociera dell'incrociatore Emden e la battaglia delle isole Cocos (9 novembre 1914). Le gesta del suo cavalleresco comandante, Karl von Müller, costituiscono una pagina di storia particolarmente avventurosa.
La crociera della nave corsara Atlantis (11 marzo 1940 - 22 novembre 1941). L'incrociatore ausiliario Atlantis fu una delle più celebri navi corsare tedesche della seconda guerra mondiale e forse la piu' fortunata.
Come l’ammiraglio Doenitz sfuggì di misura alla condanna a morte nel processo di Norimberga. La condanna a 10 anni suscitò la sorpresa, il dissenso e perfino lo sdegno di non pochi esponenti dello stesso schieramento alleato.
La crociera del Kormoran è stata insieme a quella del Pinguin la più gloriosa battaglia fra quelle di tutte le sue consorelle terminando con l'affondamento ma anche con la distruzione dell'incrociatore australiano nemico.
È proprio vero che il Piano Schlieffen era perfetto e che fallì per l’irresolutezza di von Moltke? era un piano un pò ottusamente tecnico senza nessuna intelligenza politica ma la guerra è anche la continuazione della politica.
La geopolitica di Karl Haushofer ha ancora qualcosa da insegnare al mondo attuale? Karl Haushofer 1869-1946 è il pensatore geopolitico tedesco per eccellenza, ma il suo nome è anche legato a Rudolf Hess e alla parabola nazista.
Le spedizioni dell’ammiraglio Chêng Ho: un notevole esempio di potenza non imperialista. Un episodio straordinario e quasi sconosciuto in Occidente: la serie dei grandi viaggi marittimi intrapresi dall’ammiraglio Chêng-Ho.
La crociera del corsaro Seeadler (21 dicembre 1916 - 2 agosto 1917). Nel corso del 1916 l'Ammiragliato tedesco decise di fare un esperimento per proseguire la guerra di corsa contro il traffico mercantile alleato.
Restituire l’onore dovuto all’ammiraglio Lütjens, il protagonista dell’epopea della Bismarck. Il regista inglese Lewis Gilbert con il film Affondate la Bismarck ha falsificato la verità storica per lusingare i suoi compatrioti.
Una battaglia fra due transatlantici: Carmania e Cap Trafalgar (14 settembre 1914). Il Cap Trafalgar era un vapore nuovo di 18.700 tonnellate adibito alle linee di navigazione fra la Germania e il Sud America.
La crociera del corsaro Wolf (30 novembre 1916 - 24 febbraio 1918). Il Wolf (= lupo) fu certamente quella che ottenne i successi più spettacolari e che condusse la crociera più lunga e (fino all'affondamento) fortunata.
Clausewitz mostra che per l'occidente guerra e politica sono inseparabili. Alcune riflessioni su Karl von Clausewitz (1780-1831) a partire da un bel saggio che ventitre anni fa Luciano Guerzoni, docente di diritto ecclesiastico.
Nel 1914 la Germania possedeva, indiscutibilmente, il migliore esercito del mondo: il piano tedesco e francese. Le armate tedesche si schierarono alla frontiera occidentale, fra il Reno a nord di Colonia e la frontiera svizzera.
La crociera dell'incrociatore Königsberg e le azioni navali nel Rufigi 6 e 11 luglio 1915. Un ufficiale della Marina britannica Chatterton ha così ricapitolato i principali aspetti strategici e logistici di quella operazione.
Le 2 crociere della nave corsara Möwe (dicembre 1915 - marzo 1917). Le 2 crociere del Möwe costituiscono un brillante successo militare anche se ci sarebbe voluto ben altro per mettere in crisi le comunicazioni dell'Intesa.
Quell’incrociatore smarrito nella foresta. Un particolare intrigante per i curiosi: come in tutte le storie che si rispettino a base di avventure di isole lontane: un grosso tesoro che attende ancora di essere ritrovato.
Dietro la fine dell'Impero austro-ungarico e le premesse di un'altra guerra mondiale il cattivo genio di T. Masaryk. Le vicende degli ultimi 90 anni hanno mostrato che ci fu poca saggezza nel procedere al suo smembramento.
La crociera del Komet e l'attacco all'isola di Nauru (luglio 1940 - novembre 1941). Nel periodo 1939-45 furono nove le unità corsare di superficie allestite dalla Germania che affondarono 800.000 ton. di naviglio alleato.
Il crollo del fronte balcanico nel 1918 e la dissoluzione dell'esercito austro-ungarico. Curiosamente la 1^guerra mondiale iniziata come un conflitto tra Austria-Ungheria e Serbia divenne qualcosa di molto più complesso.
Hitler il grande e perdente giocatore di poker. La sua attitudine a trasformare la grande politica in una partita a poker con la posta che si fa sempre più alta ad ogni nuova mano: una fiducia nella sua buona stella irrazionale.
Paulus avrebbe dovuto disobbedire a Hitler? 19 novembre 1942: scatta l’operazione Urano una manovra a doppio avvolgimento perfettamente eseguita dalle armate sovietiche sul fronte di Stalingrado. I 4 punti di interrogativi?
Quella di Egospotami non fu una vera battaglia navale ma un’astuta aggressione piratesca: è l’episodio risolutivo della Guerra del Peloponneso (431-404 a. C.) che aveva opposto per 27 anni le forze di Atene e Sparta.
Il caporale Hitler ebbe un figlio a Soligo? Nel 1966 don Pasin rivelava che nell’ultimo anno della grande guerra Hitler sarebbe stato a Soligo con le truppe di occupazione e avrebbe avuto una relazione con una ragazza del luogo.
L'antico adagio di Euripide. Quos Deus vult perdere, dementat prius: Napoleone a Dresda, il 26 giugno 1813. A coloro che vuol perdere, prima Dio toglie il senno; dementat, li fa impazzire, li rende simili a dei poveri dementi.
La «Realpolitik» di Machiavelli è il frutto dell'incertezza e della disperazione? Egli ha teorizzato un mondo della politica basato sulla brutalità dei rapporti basati su pura forza e ne porta tutta intera la responsabilità.
Che cosa dovrebbe fare un uomo di cultura in tempi di guerra totale? Il caso della I^ guerra mondiale. Aveva ragione Machiavelli e torto Erasmo: il fine giustifica i mezzi la morale deve cedere alle ragioni della politica?
LE DUE EMINENZE GRIGIE DEL '14
Musulin e Forgach le due «eminenze grigie» che precipitarono la guerra del 1914. Le manovre occulte di gruppi di potere segreti ben decisi a perseguire i loro scopi particolari a costo di mettere l’Europa a ferro e fuoco.
Josef Martin Bauer, l’altro volto del soldato tedesco. Finché i piedi ci portano: la storia, insieme epica e disadorna, di un prigioniero di guerra tedesco che fugge da un campo di concentramento dell’estrema Siberia Orientale.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Il prof. Francesco Lamendola è nato a Udine il 31 ottobre 1956. Laureato in Materie Letterarie e in Filosofia, è abilitato in Lettere, in Filosofia e Storia, Filosofia e Pedagogia, Storia dell’Arte, Psicologia Sociale. Insegna nell’Istituto Superiore “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo e ha pubblicato una decina di volumi tra saggi storici, musicali, filosofici, di poesia e di narrativa, di cui ricordiamo “Galba, Otone, Vitellio. La crisi romana del 68-69 d.C.”, “Il genocidio dimenticato. La soluzione finale del problema herero nel sud-ovest africano”, “Metafisica del Terzo Mondo”, “L’unità dell’Essere”, “La bambina dei sogni e altri racconti”, “Voci di libertà dei popoli oppressi.” Fogli Sparsi (E-Book). Collabora con numerose riviste scientifiche (tra cui “Il Polo” dell’Istituto Geografico Polare e “L’Universo” dell’Ist. Geogr. Militare) e letterarie, su cui ha pubblicato diverse migliaia di articoli e ai siti internet “Arianna Editrice”, “Edicola Web” , Acta Apostaticae Sedis, ”Libera Opinione”, l’Istituto Studi delle Venezie ed è presidente dell’Accademia Adriatica di Filosofia “Nuova Italia” che edita l’omonima rivista in cui è presente aggiornato il suo archivio articoli. Ha tenuto e tiene conferenze per la Società “Dante Alighieri” di Treviso, per l’”Alliance Française”, per l’Associazione Italiana di Cultura Classica, per l’Associazione Eco-Filosofica, per l’Istituto per la Storia del Risorgimento, “Alfa e Omega”, “Il pensiero mazziniano” e per varie Amministrazioni Comunali, oltre alla presentazione di mostre di pittura e scultura.
Vedi anche:
RELATIVISMO LECTIO MAGISTRALIS
La conferenza con il prof. Francesco Lamendola dal titolo: “La questione della verità nella cultura del Relativismo". La verità è morta nella "dittatura della menzogna": senza la verità tutto precipita nel caos, nell’anarchismo stabilito per decreto
I VIDEO DEL PROF. FRANCESCO LAMENDOLA
Note legali - Privacy policy