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MA CHI HA VINTO LE ELEZIONI?
di
Andrea Cometti
E’ da un pò di tempo, che ogni qual volta accendiamo il televisore per il sacro rito del “notiziario” ci domandiamo costernati e perplessi: “Chi abbia vinto le elezioni?”, e non quelle Usa, ormai datate, ma quelle nostrane del 4 marzo scorso? E la risposta sembrerebbe Giovanna Botteri, la "mirandolina" inviata di lusso da mamma Rai a New York, a pre-confezionarci gli indigesti “panini politici” del padrone americano: sponda radical-obamiana, ovviamente.
Il suo lapsus freudiano e relativo “figurone” in occasione della inaspettata elezione di Trump, (di cui alleghiamo l’incredibile video), è paradgmatico dello status di “occupazione militare” dei mezzi di comunicazione a cui i cittadini devono sottostare in barba alle tanto sventolate libertà di opinione.
Perchè se il "Russo", Donald Trump ha tutti contro, (tranne il suo popolo americano, che lo ha evidentemente eletto), in Italia sta accadendo la stessa cosa nei confronti di Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Nel nostro paese basta accendere la Tv o azzardarsi di comprare un giornale, per rendersi conto del monopolio informativo vigente, stile sovietico staliniano, figlio del "Patto del Nazareno", tra Berlusconi e Renzi, (Cairo proprietario della 7 per chi non lo sapesse è legato a doppio filo all’ex cavaliere di Arcore).
Una evidente e vergognosa "distonia informativa" in cui i soliti camerieri, servi e servette, travestiti da giornalisti e tuttologi ci impongono “il punto di vista” di quelli, che le elezioni: le hanno perse !
Per la cronaca in Italia la fiducia nei mezzi di comunicazione è letteralmente crollata, e siamo i primi in Europa, almeno in questa statistica di "sospettosi malfidenti": interessanti sono i sondaggi di Pew Research sul rapporto tra media-elettore, infatti solo il 29% degli intervistati nel nostro paese si fida ancora dei media e raccoglitori di notizie. Un “trionfo” di bufale e fake news che si esprime in una fiducia sempre più in calo nei nostri organi di stampa e relativi giornalisti alla "Botteri". Interessante anche il dato "degli altri": Francia al 35%, Spagna al 31% e Regno Unito al 32%; “maggiore fiducia” invece la troviamo in Germania, (nonostante la crisi della Merkel) al 64%, (comunque più che doppiati gli italiani), in Olanda al 67% e in Svezia, sempre al 64% ma quello è il pianeta dei repplicanti.
Gli italiani si stanno dimostrando più maturi e "svegli" di quanto la nomenclatura politico-mediatica "europeista", appoggiata dalla neochiesa "immigrazionista" di Bergoglio, creda; stanchi di essere presi in giro e sistematicamente derubati ma, evidentemente non ancora rassegnati.
Ma in barba ai "Carozzoni mediatici", ai "Nazareni" smascherati (vedi il caso di Marcello Foa alla Rai, bocciato da Berlusconi), e ad una schierata e petulante neochiesa "Bergogliana", oltre alla conferma dell'alto gradimento degli italiani per l'alleanza "Giallo-verde" del premier Conte, la sorpresa, arriva dai sondaggi di Piepoli (pubblicati il 6 agosto scorso da Affari Italiani) nell'inarrestabile calo del Partito Democratico di Matteo Renzi e del suo "segnaposto" Maurizio Martina: il cui “nuovo corso” evidentemente non sta convincendo nessuno; i cui numeri se confermati in elezioni politiche, li vedrebbero portatori di un misero 15%, ovvero la metà dei partiti di Matteo Salvini (ben visto dai cattolici ) e di Luigi Di Maio, che assieme superano il 60%. Gli altri, praticamente evaporati, (Ministra Laura Boldrini batti un colpo!), compresi gli "alleati esterni" di Matteo Salvini, Forza Italia tra l'8 e il 10% e Fratelli d'Italia intorno al 3%.
Una situazione molto chiara, e di sostanziale stravolgimento del quadro politico tradizionale, che vede palesare una sostituzione a sinistra da parte del M5s rispetto il Pd e della Lega, versione "italiana" di Salvini rispetto Forza Italia, a destra, ergo: gli italiani si stanno dimostrando più maturi e "svegli" di quanto la nomenclatura politico-mediatica "europeista", appoggiata dalla neochiesa "immigrazionista" di Bergoglio, creda; stanchi di essere presi in giro e sistematicamente derubati ma, evidentemente non ancora rassegnati.
Vedi anche il video verità della "giornalista" Giovanna Botteri:
La “diversamente pensante” Giovanna Botteri col suo fare giulivo ci tiene aggiornati delle "Menzogne Usa". L'incredibile reazione della psudo-giornalista alla vittoria di Trump.
Del 05 Settembre 2018
Allegato Pdf
Ma chi ha vinto le elezioni.pdf
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